Anche sulla pista di Sochi, sotto la bandiera a scacchi, il primo a transitare è Lewis Hamilton. L’inglese porta per la nona volta stagionale la sua Mercedes sul gradino più alto del podio e si prepara a festeggiare il mondiale piloti, che potrebbe conquistare già nella prossima gara tra due settimane ad Austin. Sul podio, con il campione del mondo, la Ferrari di Sebastian Vettel, che adesso diventa secondo nella classifica piloti, e la Force India di Sergio Perez.
La gara si è praticamente decisa dopo 7 giri, quando Nico Rosberg, partito in pole, si è dovuto ritirare per un guasto al pedale dell’acceleratore. Il ritiro del tedesco ha praticamente spianato la strada ad Hamilton che è andato a vincere per la 42esima volta in Formula 1, superando il compianto Airton Senna, raggiunto solo due settimane fa.
Dietro il vincitore, bella prestazione di Sebastian Vettel che prima ha superato il compagno di scuderia Kimi Raikkonen, e poi grazie ai pit stop è riuscito a superare la Williams di Valtteri Bottas e prendersi il secondo posto. Nel finale di gara un incidente tra Raikkonen e Bottas ha spianato la strada per il podio alla Force India di Sergio Perez. Per il finlandese della Ferrari, ritenuto responsabile dell’incidente, una penalità di 30 secondi che l’ha fatto retrocedere all’ottavo posto nell’ordine d’arrivo, consentendo così alla Mercedes di conquistare matematicamente il titolo costruttori.
Subito dopo il podio quarta piazza per la Williams di Felipe Massa, davanti a Daniil Kyvat (Red Bull), Felipe Nasr (Sauber), Pastor Maldonado (Lotus). Ancora una giornata negativa per le Mclaren con Jenson Button solo nono e Fernando Alonso, undicesimo, preceduto anche dalla Toro Rosso di Max Verstappen.
Dallo spagnolo altra frecciatina al suo team, quando ha risposto via radio “Amo il vostro senso dell’umorismo” all’ingegnere che lo incitava a lottare con Massa fino alla fine. In casa Ferrari c’è molta soddisfazione soprattutto per il secondo posto nel mondiale piloti, che Vettel dovrà difendere nelle ultime 4 gare, ma che può essere un buon punto di partenza per la prossima stagione.
Tra due settimane si torna a gareggiare negli Stati Uniti sul Circuito delle Americhe di Austin in Texas, prima occasione per Hamilton per conquistare matematicamente il titolo piloti.
Classifica mondiale piloti dopo 15 gare: Hamilton 302 punti, Vettel 236, Rosberg 229, Raikkonen 123, Bottas 111
Classifica mondiale costruttori dopo 15 gare: Mercedes (campione del mondo) 531 punti, Ferrari 359, Williams 220, Red Bull 149