Sarà una finale tra debuttanti assolute, questa tra Grissin Bon Reggio Emilia e Dinamo Sassari, quest’ultima giustiziera dell’Olimpia Milano, ieri, al Forum di Assago.
La Reyer Venezia, nonostante partisse con i favori del pronostico (la posizione nella regular season, ma soprattutto gli infortuni di Reggio Emilia), ha fallito un obiettivo che mancava da 72 anni, lo scudetto appunto; per coach Recalcati, salta la possibilità di giocarsi il quarto scudetto con la quarta squadra diversa. Ma è proprio da uno che non doveva esserci, stasera, al Taliercio, che si costruisce la vittoria di Reggio Emilia. Parliamo di Lavrinovic, determinante con i suoi 15 punti per la vittoria di Reggio Emilia. Pur senza Mussini e Diener, gli altri infortunati eccellenti di questa serie di semifinale, coach Menetti è riuscito nell’impresa.
E’ 63-70 per gli ospiti, con la Reyer che subisce l’eccessiva pressione della difesa di Reggio Emilia, e cala vistosamente alla distanza. Parte meglio Venezia (7-3), ma subito si capisce quale sarà la partita di Reggio Emilia, attentissima in difesa e pungente in attacco, tanto che ci vuole poco prima che Della Valle firmi il sorpasso ospite. Primo tentativo di fuga per Reggio Emilia, subito bloccato da Dulkys, ma le percentuali di Venezia al tiro restano comunque troppo basse: a fine primo quarto, siamo 14-16.
Ci pensa Lavrinovic ad aprire il secondo, ma la Reyer Venezia risponde colpo su colpo, prima del sorpasso firmato Stone dalla lunetta: siamo 25-24 Venezia, prima che lo stesso Stone segni 5 punti di fila ed infiammi il Taliercio, col punteggio che, all’intervallo, dice 34-29 per la Reyer.
Prova a scappare via la squadra di Recalcati (38-29), ma il clamoroso parziale di 11-0 in favore di Reggio Emilia ribalta nuovamente le sorti del match: siamo 38-40; controsorpasso Venezia, ma è ancora Lavrinovic a riportare in vantaggio gli ospiti, prima dell’ultimo vantaggio Venezia (53-51). Poi inizia la cavalcata della Grissin Bon, che chiude la partita con un perentorio 63-70. Per Menetti, così come per Reggio Emilia, sarà la prima finale scudetto.