E sono 27. Il Barcellona conferma la sua egemonia nella coppa nazionale spagnola e stacca di ben quattro vittorie gli immediati inseguitori, proprio quell’Athletic Bilbao battuto stasera in una finale che ha mostrato tutte le potenzialità del club blaugrana. Questo Barcellona, come se non bastasse quello ‘normale’, non può non spaventare la Juventus. Si tratta del secondo titolo stagionale per Luis Enrique e, comunque andrà a finire la finale di Berlino, avremo davanti di sicuro una squadra che conquisterà il triplete.
Uno strapotere dei blaugrana in ogni zona del campo, con Messi e Neymar che sembrano davvero giocare al meglio delle loro possibilità. Se anche Suarez dovesse giocare i 90 minuti della vita, per la Juve ci sarebbe davvero poco da fare nella finale di Berlino. La speranza, insomma, è che il Barcellona non giochi come stasera. Uno strepitoso Messi (doppietta per lui) e un imprendibile Neymar regolano il Bilbao, che non è mai stato davvero in partita contro lo squadrone catalano.
Deciso a riprendersi il Pallone d’Oro a suon di gol, Lionel Messi sembra in forma come non mai. Prendete il primo gol, quando la ‘Pulce’ parte in progressione palla al piede, dribbla mezza difesa del Bilbao e batte Herrerin sul palo destro: è 1-0 al 20′. Il secondo gol lo collezionano gli altri due campioni dell’attacco blaugrana, con Suarez (sempre più a suo agio nel ruolo di assist-man) che serve a Neymar il comodo pallone del 2-0. Siamo al 36′ e la partita è già virtualmente chiusa.
A mettere la parola fine ci pensa ancora Messi, che insacca su un bel cross (dopo un’irresistibile azione personale) di Dani Alves. Williams, di testa, sigla il gol dell’1-3 che serve solo a rendere meno amara l’inevitabile sconfitta. Troppo Barça, questo Barça: la Juve è avvertita; ma, forse, lo sapeva già.