A Solna, in Svezia è andato in scena lo show di Cristiano Ronaldo, che ha messo a segno una tripletta nella sfida decisiva tra Svezia e Portogallo, finita 3-2 per i lusitani, che valeva la qualificazione ai prossimi mondiali in Brasile.
Niente da fare per Zlatan Ibrahimovic, che dopo aver illuso la Svezia mettendo a segno una doppietta, ha dovuto soccombere sotto i colpi del fenomeno portoghese, fallendo, per la seconda volta consecutiva, la qualificazione al mondiale.
Dopo un primo tempo in cui la Svezia cerca di fare la partita, lasciando però le migliori azioni da gol al Portogallo, nel secondo tempo sale in cattedra Cristiano Ronaldo, che al terzo minuto della ripresa parte in contropiede, dopo una clamorosa occasione fallita da Larsson, e batte Isaksonn di sinistro. La Svezia però non si dà per vinta e riesce incredibilmente a capovolgere il risultato grazie a Zlatan Ibrahimovic, che nel giro di tre minuti, dal 68’ e il 71’, realizza una splendida doppietta, prima con un colpo di testa su calcio d’angolo, quindi con un missile di destro su calcio di punizione.
Passano solo tre minuti e CR7 infrange i sogni dei tifosi svedesi con un micidiale uno-due tra il 74’ e il 78’, prima con un sinistro incrociato e, subito dopo, con un destro sotto la traversa dopo aver saltato Isaksson in dribbling, che chiude il discorso qualificazione.
Insomma un Cristiano Ronaldo “mostruoso”, che mettendo a segno quattro gol nelle due partite di spareggio, si è abbondantemente meritato il pass per i prossimi mondiali.
Tra le altre partite di spareggio, spicca la vittoria per 3-0 della Francia sull’Ucraina, che qualifica i transalpini capaci di ribaltare il 2-0 dell’andata.
Allo Stade de France di Parigi, la Francia scende in campo con maggiore determinazione rispetto ad un’Ucraina decimata dalle squalifiche. Il 4-3-3 di Deshamps funziona a meraviglia, con il lavoro a tutto campo di Pogba e l’imprevedibilità davanti di Ribery. Al 22’ la Francia passa con Sakho, rapido a ribattere in rete un tiro di Ribery respinto dal portiere ucraino. E poco dopo arriva il raddoppio di Benzema, che però si trova in netta posizione irregolare dopo un tocco di petto di Valbuena.
La svolta arriva al 2’ della ripresa, quando il difensore ucraino Khacheridi si fa espellere per somma di ammonizioni, lasciando la sua squadra in dieci. Infatti, al 27’ arriva l’inevitabile gol qualificazione della Francia, con Pogba che appoggia di esterno per un nuovo cross che obbliga Gusev all’anticipo suicida su Sakho.
Ottengono il pass per il mondiale anche la Grecia, che pareggia 1-1 in Romania, guadagnandosi la qualificazione grazie al 3-1 dell’andata, la Croazia, che batte l’Islanda 2-0, l’Algeria, che ha la meglio sul Burkina Faso per 1-0 e il Ghana, che viene sconfitto 2-1 dall’Egitto, ma si qualifica grazie al 6-1 dell’andata.