Anno nuovo, vita vecchia: in Italia vince sempre la Juventus, che si tratti di campionato, Coppa Italia o Supercoppa.
Pre-Partita. La partita, valida per la Supercoppa Italiana 2015/2016, ha subito, poche ora prima, alcune polemiche riguardo alla situazione generale del campo pieno di buche e zone di fango; oltre al danno anche la beffa dato che il capo dell’UVS, Wang Hui, ha negato l’accesso ai giardinieri italiani per risistemare il campo. Non tantissime le emozioni in questa partita ma la Juventus ha saputo concretizzare quelle poche occasioni.
Primo Tempo noioso con l’unico tiro di Lichtsteiner alto e sopra la traversa. Dalla parte biancoazzurra invece solo alcuni spunti dalle fascie di Antonio Candreva e Felipe Anderson, entrambi fermati sul più bello.
Secondo Tempo con Juve a go go, prima l’occasione clamorosamente divorata da Mandzukic contro il portiere della Lazio, Federico Marchetti, poi il tiro supersonico di Pogba sfiorando l’incrocio dei pali e finalmente arriva il gol di testa da parte di Mandzukic al 69′, specialista degli stacchi aerei, con l’assist di Stefano Sturaro e dopo soltanto 5 minuti arriva il gol di Paulo Dybala, nuovo acquisto della Juventus dal Palermo, con un sinistro di rimpallo con potenza e precisione. Oramai la Lazio non pùo fare più nulla e aspetta soltanto il fischio finale.
Migliore e peggiore in campo
Paul Pogba è il migliore in campo. Ogni suo passaggio è stato determinante per mantere l’armonioso equilibrio della Juventus e soprattutto cosa non meno importante il passaggio determinante che ha permesso a Dybala la gioia del gol.
Lucas BIglia è il peggiore in campo. Non si fa trovare pronto e vaga a vuoto senza mai trovare una posizione adeguata, fa acqua da tutte le parti e perde per l’ennesima volta la finale tra Juventus – Lazio.
Nessuna squadra fino ad ora ha mai vinto 7 volte la supercoppa italiana e la Juventus è stata la prima superando il record del Milan.