Alla vigilia dello stage pre Euro 2016 è scoppiato il caso Bonucci. Dopo l’assoluzione in merito alla vicenda del calcio scommesse ci sono altre grane per il Ct della Nazionale Antonio Conte.
La Juventus, infatti, non ha dato il via libera al difensore che quindi non parteciperà allo stage in programma dal 18 al 21 maggio e che precederà di soli due giorni la convocazione dei primi 27 azzurri in vista dell’Europeo di Francia.
La dirigenza della Vecchia Signora non ha consentito al difensore Bonucci di partecipare allo stage pre Europeo poiché questo non è nel calendario Fifa ed il difensore è ancora impegnato in una competizione ufficiale (finale di Coppa Italia in programma per sabato 21 maggio).
Nonostante la squalifica, che impedirà a Bonucci di giocare la finale di Coppa Italia contro il Milan, il mister Massimiliano Allegri reputa fondamentale la presenza del difensore anche in allenamento in modo da garantire la stessa intensità sia in allenamento sia nello spogliatoio, confermando così le doti di leader di Bonucci. Questo è solo l’ultimo episodio che dimostra la poca sinergia tra club e Nazionale dimostrando che, anche a campionato finito, i rapporti tra le parti restano comunque piuttosto tesi. Le frizioni tra la Vecchia Signore e l’ex tecnico in questo biennio sono state parecchie. L’ultima della serie, fino ad oggi, aveva interressato il centrocampista Marchisio nel Marzo 2015. In questo caso il calciatore juventino si era fermato a Coverciano a causa di un dolore al ginocchio poi identificato come “lesione al crociato anteriore”. Gli esami svolti poi a Torino avevano escluso ogni tipo di infortunio.
E’ chiaro comunque che l’assenza del difensore juventino non sconvolgerà i piani del CT Conte nei giorni di stage pre Europeo, ma resta un po’ di amaro in bocca per questi attriti tra club e Nazionale poiché tra le due parti in causa quella più debole è sicuramente la Nazionale.