Serie A: dopo il posticipo si ha il quadro completo

Non si ferma la Juventus, vincente a Cagliari 2-0, che con una doppietta di Gonzalo Higuain rispedisce la Roma a -7. Stesso risultato per i Capitolini a Crotone e per il Napoli nell'anticipo di sabato contro il Genoa. Vincono anche Atalanta, Inter, Torino e Chievo.

Serie A: dopo il posticipo si ha il quadro completo

La 24^ giornata di Serie A si è aperta venerdì sera con il 2-0 del San Paolo di Napoli che ha anticipato la sfida con il Genoa a causa dell’impegno in Champions League contro il Real Madrid al Bernabeu. Zielinski e Giaccherini i mattatori dell’incontro.

Il sabato sera ha visto impegnate Fiorentina e Udinese: la sfida è terminata con un perentorio 3-0 che non ha lasciato scampo ai friulani. Borja Valero, Babacar e un rigore di Bernardeschi stendono l’Udinese di mister Delneri, capace di raccogliere solo 4 punti nelle ultime 5 gare.

La partita delle 12:30 di domenica ha visto impegnate Crotone e Roma con i Capitolini corsari allo stadio Ezio Scida. 0-2 al termine dell’incontro con Nainggolan e Dzeko che stendono la formazione calabrese; il bosniaco sbaglia anche un calcio di rigore, conquistato da Salah. Nainggolan apre le danze al 40′ del primo tempo, Dzeko le chiude al 77′ dopo una ferrea resistenza dei rossoblù. 

Il pomeriggio di domenica ha regalato molti goal: una grande Atalanta vince sul campo del Palermo 1-3 confermando il periodo magico che sta vivendo la squadra di Gasperini, ormai non più una sorpresa. Gli Orobici navigano stabilmente nelle zone alte della classifica alla ricerca di un più che meritato posto in Europa League, grazie ad un gioco spumeggiante e ad una formazione brillante di giovani promesse che esprime un buon calcio (+17 punti rispetto ad un anno fa).
Il Palermo invece si trova comunque al terzultimo posto, con una salvezza che pare sempre più lontana, nonostante le squadre davanti spesso inciampino: è il caso dell’Empoli che viene sconfitto 2-0 al Meazza dall’Inter. La squadra di Pioli batte i toscani con le reti di Eder e di Candreva che portano i nerazzurri (dopo una settimana di polemiche con la Juventus) al 4°posto.

Una tripletta di Inglese abbatte il Sassuolo – che non sta confermando quanto di buono mostrato nel torneo precedente – e porta il Chievo all’11° posto, conquistando la seconda vittoria consecutiva in trasferta.
Torino a valanga sul Pescara: 5-3 il risultato finale. Primo tempo chiuso sul 5-0, nella ripresa il Pescara ha un sussulto d’orgoglio e riesce ad infilare 3 volte il portiere granata, Joe Hart. Sconfitta che ha portato all’esonero di Massimo Oddo dalla panchina pescarese.

Alle 18 di domenica il primo posticipo: Sampdoria batte in rimonta 3-1 il Bologna in crisi di risultati dal 22 gennaio (vittoria in casa contro il Torino). Emiliani che incassano l’undicesimo gol consecutivo in 3 gare. Sampdoria in ripresa: 3 vittorie consecutive e 10° posto conquistato.

Il posticipo serale ha visto impegnata la Juventus sul campo del Cagliari. Non si ferma la marcia dei bianconeri che con un cecchino d’area di rigore come Gonzalo Higuain, conquista la 5^ vittoria consecutiva (prima volta in questo campionato). La doppietta del Pipita è sufficiente per sconfiggere le velleità dei sardi – partiti meglio nel primo tempo – che nulla hanno potuto contro la squadra di Massimiliano Allegri, giunto alla 100^ vittoria in Serie A da quando siede sulla panchina della Juventus. Uscito per infortunio Chiellini, che ora è in dubbio per la sfida di venerdì sera contro il Palermo ed anche per l’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Porto. In gran luce Buffon autore, ancora una volta, di una parata strepitosa, che mantiene la propria porta inviolata da ormai 5 partite di campionato (Coppa Italia esclusa).

La giornata si è conclusa con il posticipo di lunedì sera, Lazio-Milan. Partita terminata 1-1, che conferma la stoicità dei ragazzi di Montella, sotto per 1-0 grazie ad un rigore trasformato da Lucas Biglia, capaci di non affondare sotto i colpi della Lazio. Ci pensa Suso all’85’ a pareggiare i conti, dopo che i biancocelesti si sono divorati una clamorosa occasione con Ciro Immobile.

Al termine della giornata la classifica vede la Juventus tornare a +7 sulla sua più diretta inseguitrice, ovvero la Roma, con 60 punti contro i 53 dei giallorossi. A seguire il Napoli a 51. Più staccata l’accoppiata nerazzurra Inter-Atalanta, a 45 punti, a +1 sulla Lazio e a +4 sul Milan, sempre alla ricerca di un posto per poter rientrare a giocare in Europa.

In coda sempre più lontane dalla salvezza Palermo e Crotone, rispettivamente a 14 e 13 punti. Chiude la classifica il fanalino di coda Pescara con 9 punti, frutto di 6 pareggi ed una vittoria (a tavolino contro il Sassuolo).

La classifica marcatori della Serie A vede Edin Dzeko in testa con 18 reti segnate, agganciato da Gonzalo Higuain (media di 1 goal ogni 98′ in campionato). Andrea Belotti del Torino, con la doppietta al Pescara, sale a 17 goal, seguito da Dries Mertens del Napoli a 16. Icardi rimane fermo a quota 15 reti messe a segno.

Curiosità: per trovare il miglior cannoniere divenuto poi Campione d’Italia al termine del torneo, bisogna risalire alla stagione 2008/2009: quell’anno fu Zlatan Ibrahimovic il miglior marcatore, quando allora militava nell’Inter.

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