Sedicesima di Serie A: bene la Juve e il Napoli, la Roma stasera

Nella sedicesima giornata di Serie A vincono Napoli e Juve, bene la Fiorentina, si attende la Roma

Sedicesima di Serie A: bene la Juve e il Napoli, la Roma stasera

La Juventus non ha mostrato alcun contraccolpo psicologico dopo la rocambolesca e meritata eliminazione in Champions ed ha affrontato il Sassuolo con il solito piglio. Con Asamoah al posto di Marchisio e quindi con il ritorno all’antico per l’ex centrocampista dell’Udinese, la Juve attacca e già al 15’ è  in vantaggio con Tevez. La partita si mette subito in discesa e la Juve dilaga già nel primo tempo con Peluso e di nuovo Tevez al 28’ e 45’. Bellissimo in particolare il gol di testa di Peluso. Nel secondo tempo spazio per De Ceglie Padoin e Quagliarella, ma Tevez, prima di uscire riesce a piazzare la sua prima tripletta in Serie A al 68’. La partita non ha molta storia con solo qualche timido tentativo del Sassuolo che non impensierisce Buffon che rafforza il record di imbattibilità. A fine partita lo stesso Buffon, visibilmente deluso ma anche realistico commenta che forse in Europa League, la Juve avrà più possibilità di essere protagonista. E, forse, di giocare la finale in programma allo Stadium il 14 Maggio prossimo.

Napoli e Inter si sono affrontate in serata in una partita che è stata la prima di ritorno al San Paolo per Walter Mazzarri. Il primo tempo è pirotecnico con gol e rovesciamenti di fronte figli senz’altro dell’abilità in attacco ma anche e soprattutto dei buchi in difesa di entrambe le squadre che sembrano equivalersi in pregi e difetti. Il Napoli va in vantaggio al 9’ con Higuain e l’Inter pareggia con Cambiasso lasciato solo al centro dell’area di rigore al 35’. Il Napoli si rifà sotto e con un micidiale uno – due al 39’ e al 41’ si porta sul 3-2 con Mertens e Dzemaili, ma l’Inter non demorde e segna ancora con Nagatomo al 47’. Nel secondo tempo lì Inter spinge con intensità tesa a raggiungere il pareggio ed ha anche qualche buona opportunità complice la svagatezza della difesa napoletana, ma alla fine è Callejon a regalare al Napoli la certezza della vittoria all’81’.

Nelle altre partite bella prova della Fiorentina che risale in classifica e mostra delle gran belle giocate fra Borja Valero e Giuseppe Rossi. Alla squadra viola va il grosso merito di aver creduto in un campione italiano come Rossi, quando ancora nessuno era sicuro del suo recupero e di aver scovato in spagna un grande centrocampista. Manca davvero poco alla squadra viola per competere per lo scudetto. Grande prestazione anche per Klose che rimane l’ago della bilancia per le prestazioni della Lazio e induce a suggerire a Lotito di muoversi quanto prima sul mercato degli attaccanti. Encomiabile la partita della Sampdoria a cui mancava solo la grinta che Mihajlovic ha saputo infondere nella squadra. Il Torino sembra aver trovato finalmente la continuità che gli mancava per fare il campionato che merita rispetto alla rosa che ha a disposizione: ottima prova di Immobile, un attaccante che la Juve ha scartato troppo frettolosamente perché con le sue caratteristiche sarebbe molto adatto al gioco di Conte, forse proprio quella terza punta che manca. Ed ora non resta che attendere la Roma, stasera contro il Milan.

I risultati completi: Catania-Verona 0-0, Chievo-Sampdoria 0-1 (16’ Eder), Fiorentina Bologna 3-0 (13’ Iljcic,  29’ B. Valero, 64’ Rossi), Genoa-Atalanta 1-1 (72’ Bertolacci 94’ De Luca), Lazio-Livorno 2-0 (19’ e 26’ Klose), Parma-Cagliari 0-0, Udinese-Torino 0-2 (48’ Farnerud 75’ Immobile), Juventus-Sassuolo 4-0 (tripletta di Tevez e gol di Peluso), Napoli-Inter 4-2 (gol di Higuain, Mertens, Dzemaili e Callejon per il Napoli e Cambiasso, Nagatomo e per l’Inter).

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