Sembrava quasi fatta, nemmeno un paio di settimane fa. Il Milan avrebbe ceduto Mario Balotelli all’Arsenal per una cifra molto importante, vicina ai 35 milioni di euro. I Gunners, per risparmiare un po’ sul prezzo, avevano addirittura deciso di mettere sul piatto della bilancia anche Joe Campbell, l’attaccante della Costa Rica che ha entusiasmato il mondo in Brasile. La trattativa, poi, è sfumata. Ed il rammarico pare sia soprattutto da parte rossonera.
A dirlo è stato proprio il leader di Forza Italia e presidente del Milan, che ha parlato durante l’assemblea dei gruppi parlamentari del suo partito a Montecitorio. Ovviamente, il primo pensiero è stata per i temi caldi della politica, ma da grande appassionato di calcio quale lui è, Berlusconi non si sottrae mai alle domande provocatorie dei giornalisti che gli pongono sul Milan e i suoi più discussi tesserati. Il presidente ha confermato che avevano praticamente venduto Balotelli per 35 milioni ad una società di Premier League (pare sia proprio l’Arsenal), club che si è però dileguato in seguito all’eliminazione dell’Italia ai Mondiali e agli atteggiamenti dell’attaccante rossonero.
Berlusconi ha dichiarato: “Altro che Italia, il Mondiale l’ho perso io, perché stavo vendendo Balotelli a una squadra inglese per svariati milioni, ma dopo questo Mondiale chi me lo compra più?”.
A far saltare la trattativa, insomma, sarebbe intervenuta la scarsa incisività di Balotelli in quello che doveva essere il mondiale della sua consacrazione, mettendo in mostra tutte le sue qualità. Se poi s’aggiunge anche il tanto parlare che s’è fatto dei suoi comportamenti nello spogliatoio, è verosimile che l’Arsenal abbia deciso di ritirare quella super offerta proposta alla società rossonera. Una cifra che, ad oggi, pare difficile si possa incassare con la cessione di Mario.
Ora il club pare che non avrebbe alcun problema a tenere Balotelli, le cui doti tecniche non sono mai state messe in discussione, anche se, certo è che a 24 anni ci si aspetta da “Supermario” segnali di maturazione, che invece tardano ad arrivare. Mino Raiola suo procuratore sta lavorandoci su e pare lo abbia addirittura offerto alla Juventus tramite un fondo d’investimento. Se ne riparlerà sicuramente nei prossimi giorni.