Solo sorrisi per le due squadre italiane impegnate nei sedicesimi di Europa League. La Fiorentina espugna Moenchengaldbach grazie ad una punizione capolavoro di Bernardeschi, la Roma segna 4 gol a domicilio al Villareal con Dzeko protagonista con una tripletta.
Ostacolo tedesco per la Fiorentina che, nel doppio confronto per conquistare un posto negli ottavi di Europa League, deve vedersela con il Borussia Moenchengaldbach. Paulo Sosa ripropone Kalinic titolare, dopo la panchina in campionato contro l’Udinese. Alle sue spalle Borja Valero e Bernardeschi, entrambi a segno contro i friulani. I tedeschi, dopo la retrocessione dalla Champions League, provano a lasciare il segno in questa competizione.
Primo tempo di sofferenza per i viola che rintuzzano gli attacchi del Moenchengaldbach e al 44’, nella prima vera occasione passano. Bernardeschi trasforma in rete un calcio di punizione dal limite proprio nel giorno del suo 23esimo compleanno. Nel secondo tempo la Fiorentina difende il vantaggio e guarda con fiducia alla gara di ritorno al Franchi tra sette giorni.
Avversario spagnolo per la Roma, che prosegue il suo cammino in Europa League, incrociando il destino del Villareal. Novità tra i pali per la squadra di Spalletti, che schiera Alisson. Salah va in panchina, insieme a Totti. Gioca El Shaarawy in coppia con Nainggolan alle spalle di Edin Dzeko. Primi minuti di studio per le due squadre fino alla mezzora quando i giallorossi prendono l’iniziativa del gioco e trovano il gol del vantaggio con una perla di Emerson.
La ripresa si apre con gli spagnoli determinati a trovare il pari. Al 52’ Bakambu imprendibile, supera diversi avversari, ma non trova la porta. Tre minuti dopo Alisson respinge un colpo di testa di Mario. Spalletti cerca di approfittare delle ripartenze e manda in campo Salah per El Shaarawy. Proprio l’egiziano al 65’ si invola sulla destra e consegna palla a Dzeko, che si libera di un avversario con una finta e segna il 2-0. Il gol spegne le speranze degli spagnoli che subiscono altre due reti. Al 79’ Juan Jesus pesca Dzeko che fulmina Asenjo. All’86’ il bosniaco trova anche il terzo gol personale con un sinistro incrociato. Finisce 4-0 per la Roma che ha già un piede e mezzo negli ottavi di finale.