Europa League: sorride il Napoli, Lazio beffata, male la Fiorentina

Esordio in chiaroscuro per le italiane in Europa League. Nessun problema per il Napoli che ne fa 5 al Bruges. Lazio raggiunta sul pari al 93' dal Dnipro. Sconfitta casalinga in rimonta per la Fiorentina ad opera del Basilea

Europa League: sorride il Napoli, Lazio beffata, male la Fiorentina

Dopo i preliminari estivi, entra nel vivo l’Europa League con la fase a gironi che qualificheranno ai sedicesimi di finale due squadre per ogni raggruppamento. Dopo la clamorosa eliminazione della Sampdoria ad opera del Vojvodina, tocca a Napoli, Fiorentina e Lazio difendere il tricolore in questa competizione. Esordio positivo per il Napoli che schianta il Bruges, forse l’avversario più ostico per i partenopei. La Lazio in vantaggio per 93 minuti in casa dl Dnipro, si fa raggiungere dagli ucraini all’ultimo respiro. Brutta sconfitta casalinga per la Fiorentina, avanti di un gol per tre quarti di gara, e rimontata dal Basilea.

Dopo un avvio di campionato ancora senza vittorie, il Napoli esordisce in Europa League davanti al proprio pubblico affrontando i belgi del Bruges nella prima partita del gruppo D. Maurizio Sarri affronta la gara già con il fiato sul collo delle critiche dell’ambiente, in attesa del primo successo stagionale. Classico 4-3-3 con il tridente Callejon, Higuain e Mertens. Centrocampo con Jorginho e Hamsik. Cinque minuti e partenopei già avanti con un tiro cross di Callejon che sorprende il portiere Bolat. Al 19′ arriva il raddoppio: cross di Callejon e colpo vincente di Mertens. Il belga si ripete al 25′ servito da Jorginho e sul 3-0 si va al riposo. Nella ripresa gli azzurri segnano ancora con Hamsik al 53′ e con Callejon al 77′ per il 5-0 finale. In mezzo anche un legno colpito da Higuain. Prossima gara in Polonia con il Legia Varsavia, sconfitto a sorpresa per 1-0 dal Midtjylland.

Mancata la qualificazione alla Champions League dopo la sconfitta con il Bayer Leverkusen, la Lazio si tuffa nell’Europa League affrontando alla Dnipro Arena i padroni di casa finalisti nella scorsa stagione. Partita senza pubblico per le interperanze dei tifosi ucraini al San Paolo nella semifinale dello scorso mese di maggio. Stefano Pioli affida il peso dell’attacco a Matri, autore della doppietta decisiva domenica nella gara vinta in campionato contro l’Udinese. La Lazio fa la partita e dopo aver colpito il palo con Matri, sblocca il punteggio al 34′ con un colpo di testa di Milinkovic-Savic. Nella ripresa i biancazzurri hanno diverse occasioni per chiudere la gara, ma subisco l’assalto finale del Dnipro che al 93′ pareggia con Seleznyov, con la difesa laziale distratta nell’occasione. Per la Lazio l’occasione per rifarsi all’Olimpico contro il St. Etienne, fermato sul 2-2 casalingo dal Rosenberg.

Allo stadio Artemio Franchi la Fiorentina inizia il cammino in Europa League contro il Basilea, reduce dalla sconfitta nei preliminari di Champions League. Paulo Sosa opera un ampio turnover: Sepe tra i pali, esordio dal primo minuto del polacco Blaszczykowski, Kalinic punta centrale. La partita si mette bene per i viola che al 3′ sono in vantaggio grazie al gol fortunoso di Kalinic. la Fiorentina potrebbe raddoppiare al 48′ ma Blaszczykowski colpisce il palo. La partita dei padroni di casa cambia al 65′ quando restano in dieci per l’espulsione di Gonzalo Rodriguez. Prende coraggio il Basilea che nel giro di 8 minuti ribalta la situazione. Al 71′ pareggia Bjarnason. Elneny al 79′ fissa il punteggio sul 2-1 per gli svizzeri. Brutto colpo per la Fiorentina che dovrà subito rimettersi in corsa nella prossima gara in Portogallo contro il Belenenses, che ha impattato sullo 0-0 con il Lech Poznan.

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