Dopo le qualificazioni anticipate per Inter, Napoli e Fiorentina passa il turno anche il Torino completando il passaggio in blocco delle squadre italiane ai sedicesimi di finale dove si aggiungerà anche la Roma, retrocessa dalla Champions League. I granata, a cui bastava un pareggio, hanno dominato a Copenaghen vincendo per 5-1 e qualificandosi come seconda nel gruppo B. Nelle altre gare netta vittoria del Napoli, pareggio per l’Inter e sconfitta casalinga per la Fiorentina.
A Copenaghen il Torino si gioca il passaggio del turno. Ventura sceglie Amauri e Martinez per l’attacco con Quagliarella pronto a subentrare dalla panchina. I fantasmi dell’eliminazione si presentano dopo 6 minuti con il Copenaghen, già eliminato, che va in vantaggio con Amartey. Passano otto minuti e Martinez pareggia con una conclusione dal limite dell’area. Al 30’ padroni di casa in dieci per l’espulsione di Antonsson (fallo da ultimo uomo). Dieci minuti dopo l’episodio che indirizza la gara: fallo in area di Jorgensen su Amauri, rigore per il Toro e seconda espulsione per il Copenaghen. Amauri trasforma dal dischetto. In vantaggio di due uomini i granata dilagano nei primi minuti della ripresa con Martinez al 47’, Darmian al 49’ e Gaston Silva al 53’. Sul 5-1 il Toro non infierisce sugli avversari e porta a casa la qualificazione insieme al Brugge che vince il girone.
Classifica Girone B: Brugge 12, Torino 11, HJK Helsinki 6, Copenaghen 4
Al San Paolo il Napoli già qualificato alla ricerca del primo posto contro la cenerentola Slovan Bratislava. Benitez sceglie Zapata come terminale offensivo con Higuain a riposo. Bastano solo 6 minuti per sbloccare il risultato con la conclusione da fuori area di Mertens. Il raddoppio arriva al 16’ con Hamsik. Nella ripresa arriva il gol del definitivo 3-0 ad opera di Zapata. Napoli avanti insieme agli svizzeri dello Young Boys che nell’ultima giornata battono e scavalcano in classifica lo Sparta Praga.
Classifica Girone I: Napoli 13, Young Boys 12, Sparta Praga 10, Slovan Bratislava 0
Trasferta tranquilla per l’Inter già sicura del primo posto nel girone. Nella sfida in casa degli azeri del Qarabag, Roberto Mancini da spazio ai giovani Isaac Donkor (19 anni), Ibrahima Mbaye (20 anni) e Federico Bonazzoli (17 anni). Finisce 0-0 con i padroni di casa che al 94’ segnano un gol regolare che li qualificherebbe ai sedicesimi, ma l’arbitro ingiustamente annulla consegnando di fatto il passaggio del turno al Dnipro.
Classifica Girone F: Inter 12, Dnipro 7, Qarabag 6, St. Etienne 5
Prima sconfitta in Europa League per la Fiorentina in casa contro la Dinamo Minsk, già eliminata. Gli uomini di Montella, già certi del primo posto, affrontano con leggerezza la partita e subiscono due reti dai russi (Kontsevoi al 39’ e Nikolic al 55’). Nel finale reazione dei viola che accorciano con Marin. 2-1 per la Dinamo che comunque conclude in coda al girone. Con la Fiorentina passa il turno il Guingamp.
Classifica Girone K: Fiorentina 13, Guingamp 10, Paok Salonicco 7, Dinamo Minsk 4