Europa League: passa il Napoli, fuori Inter e Torino

I partenopei passano ai quarti di finale pareggiando in Russia. Non basta il cuore e il gol di Glik al Torino per ribaltare i due gol dell’andata dello Zenit. Perde anche in casa l’Inter contro il Wolfsburg

Europa League: passa il Napoli, fuori Inter e Torino

Nel gelo di Mosca al Napoli basta lo 0-0 per passare il turno ed eliminare la Dinamo Mosca. I partenopei forti del 3-1 della gara di andata controllano la partita sfiorando in un paio di occasioni il gol della vittoria. Dopo soli 11 minuti è Mertens con un gran tiro a centrare la traversa. Nella ripresa l’occasione più nitida capita ad Higuain, mattatore della gara d’andata, ma el pepita dopo aver superato il portiere avversario non centra la porta. Con il passaggio del turno il Napoli ritorna dopo 26 anni a giocare un quarto di finale di una competizione europea.

Dopo la sconfitta per 2-0 a San Pietroburgo, serviva un impresa al Torino per ribaltare il punteggio ed eliminare lo Zenit. I granata giocano una partita intensa per tutti i 90 minuti ma sbattono contro la serata di grazia del portiere Lodygin. Al 18’ è Farnerud a sfiorare il palo direttamente da calcio di punizione. Un minuto dopo Maxi Lopez manca il pallone in mischia a pochi metri dalla porta sguarnita. Ci prova anche Quagliarella su punizione, palla deviata di poco a lato. La ripresa si apre con Glik che di testa insacca, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Ventura inserisce anche la terza punta Martinez. Clamoroso doppio intervento del portiere russo che respinge sulla linea il colpo di testa di Martinez e il tap in a botta sicura di Gazzi. Entra anche Amauri per l’assalto finale, Torino con quattro punte. Al 90’ arriva finalmente il gol granata con Glik che riaccende le speranze dei tifosi di casa si raggiungere i tempi supplementari. L’ultimo brivido arriva al 92’ con Lombaerts che respinge sulla linea la conclusione di Maxi Lopez. Il Torino vince per 1-0 ma non basta, passa lo Zenit.

A San Siro l’Inter doveva segnare due gol senza subirne per ribaltare la sconfitta di Wolfsburg, ma le solite amnesie difensive condannano i nerazzurri all’eliminazione. Inizia bene la squadra di Mancini con un tiro di Hernanes respinto dal portiere Benaglio, ma i tedeschi sono pronti a ripartire in contropiede e per poco non passano al 9’ con Dost, salva tutto Carrizo. Al 23’ è Icardi ad impegnare severamente il portiere ospite, ma sul ribaltamento di fronte Inter scoperta e Wolfsburg in gol con Caligiuri. Guarin sfiora il pari nel finire di tempo, ancora Benaglio salva la propria porta.

Nella ripresa i nerazzurri vanno alla conclusione con Palacio e Hernanes fino a trovare il pareggio al 70’ grazie ad una combinazione dei due giocatori conclusa in rete dall’argentino. A questo punto i nerazzurri cercano di riaprire i giochi ma nel finale di partita arriva il gol di Bendtner che fissa il punteggio sul 2-1 per gli ospiti che vanno ai quarti. Per l’Inter resta solo il campionato per poter guadagnare un posto nelle coppe europee del prossimo anno.

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