Le dimissioni di Antonio Conte dalla panchina della Juventus hanno spiazzato tutti gli addetti ai lavori oltre che i tifosi della Vecchia Signora. La notizia del suo addio alla panchina bianconera è giunta nel tardo pomeriggio di martedì e ha causato un effetto domino anche sul futuro calciomercato della società torinese.
Il problema Conte è datato. Già dopo la vittoria dello scudetto l’allenatore leccese e la società avevano faticato non poco a trovare un accordo per proseguire per questa stagione. Oggi c’era un incontro importante per discutere del rinnovo del contratto del tecnico sulla panchina dei bianconeri. Gli attriti fra Antonio Conte e la dirigenza juventina dovrebbero essere riemersi nel loro lato più esplosivo nel corso della riunione di oggi tanto da giungere alla decisione della separazione delle strade fra il tecnico e la Juventus.
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Di sicuro l’addio di Antonio Conte alla Juve non è da imputare a una questione monetaria. Molto probabilmente alla base del divorzio fra Conte e Juventus ci potrebbero essere le divergenze dal punto di vista tecnico. I mancati acquisti di Sanchez, Di Maria, Cuadrado, le difficoltà nelle trattative per Morata e Iturbe e le sirene inglesi su Vidal e Pogba avranno inciso notevolmente sulla decisione di Conte di lasciare la Juve.
Pochi minuti dopo le dimissioni di Conte sono arrivati subito i primi nomi per la sua successione sulla panchina bianconera. In queste ore si è parlato di Allegri, Spalletti, Mancini, Guidolin e Capello. Ci sarebbero subito dei distinguo da fare sui questi nomi. Si dovrebbero escludere le possibilità di arrivare a Capello perchè l’ex allenatore juventino è attualmente sotto contratto con la nazionale russa. La Juventus, in questo momento, non sarebbe in grado di puntare a pagare una penale per la rescissione del contratto del tecnico friulano dalla Russia. Argomento simile quello legato a Luciano Spalletti che ha un contratto fino al 2015 con lo Zenit ma che non allena più la squadra di San Pietroburgo da marzo.
Molto più alte le quotazioni di Masimiliano Allegri e Francesco Guidolin. Secondo il giornalista esperto di calciomercato Alfredo Pedullà sarebbero stati avviati alcuni contatti con Massimiliano Allegri nella serata di martedì, a poche ore dalle dimissioni di Antonio Conte. Fra i papabili successori anche Francesco Guidolin, che non è pià l’allenatore dell’Udinese ma è ancora sotto contratto con la società friulana. Fonti vicine all’Udinese avrebbero anche detto di essere disponibili a lasciar partire l’ex tecnico in caso la Juve dovesse chiederglielo.
Gli ultimi due nomi, quelli più suggestivi sono, infine, quelli di Roberto Mancini e Zinedine Zidane. Mancini ha lasciato il Galatasaray dopo aver portato la squadra al secondo posto nel campionato turco. L’ipotesi di Zidane circola soprattutto fra i mass media stranieri ma per il momento non trova riscontro nei siti di informazione italiana.