Novanta minuti di adrenalina pura in questa semifinale di ritorno all’Allianz Arena tra Bayern Monaco e Atletico Madrid. La squadra di Pep Guardiola si impone per 2-1, ma non basta, la truppa di Simeone stacca il pass per la finalissima di Milano del 28 maggio grazie all’1-0 del Vicente Calderon.
Per i colchoneros è la terza finale dopo quelle perse nel 1974 con il Bayern Monaco e nel 2014 contro il Real Madrid. Per i bavaresi si tratta, invece, della terza eliminazione consecutiva nelle semifinali di Champions League in altrettante stagioni sotto la guida di Guardiola, che il prossimo anno emigrerà in Inghilterra al Manchester City.
La gara inizia con i padroni di casa alla ricerca del gol che pareggerebbe il risultato della gara di andata. Dopo un paio di occasioni per Lewandowski, Ribery e Lahm, il Bayern sblocca il risultato al 31’ con un calcio di punizione di Xabi Alonso deviato nella propria porta da Gimenez. Passano solo due minuti e i tedeschi potrebbero raddoppiare: fallo in area di Gimenez su Javi Martinez e rigore per il Bayern. Dal dischetto Muller si fa ipnotizzare da uno strepitoso Oblak, che si oppone anche al tentativo di tap-in di Xabi Alonso e tiene a galla i suoi.
La ripresa si apre con l’Atletico che fa centro al primo tentativo. Scambio Torres-Griezmann, con il francese che parte in leggero fuorigioco e trafigge Neuer. Un brutto colpo per i bavaresi che cercano di riaprire la gara e dopo un’altra occasione di Lewandowski, sventata dal solito Oblak, segna il gol del 2-1 con lo stesso attaccante polacco a 16 minuti dal 90esimo. Inizia l’assalto finale del Bayern alla ricerca del gol qualificazione, con gli spagnoli che si difendono a pieno organico e provano a partire in contropiede.
All’83’ fallo di Javi Martinez su Torres poco prima che lo spagnolo entri in area. L’arbitro turco Cüneyt Çakir, vede il calcio di rigore tra le proteste dei giocatori di casa. Dal dischetto Torres potrebbe chiudere la gara ma si fa parare il penalty. I minuti finali si giocano ad alta tensione con Oblak ancora attento sul tentativo Alaba. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro fischia la fine, l’Atletico Madrid stacca il biglietto per la finale di San Siro.