Nella notte di lunedì 9 gennaio 2017 si sono disputate tre partite, in una giornata in cui hanno riposato moltissime squadre.
In tutto questo, il big match non mancava certamente di essere presente: la sfida tra i Chicago Bulls e gli Oklahoma City Thunder allo United Center. C’è stato solamente il tempo per il vantaggio iniziale dei Chicago Bulls, poi i Thunder hanno preso in mano la partita ed hanno fatto crescere con grande regolarità il proprio vantaggio, fino a chiuderla con un comodo 109 a 94, con i Thunder che respirano sempre più aria di playoff, dopo un inizio di stagione difficile.
Negli Oklahoma City Thunder, Russell Westbrook sfiora la tripla doppia e mette a segno ben 21 punti, 14 assist e 9 rimbalzi, un bel bottino che è stato fondamentale per la vittoria dei Thunder; nella stessa squadra, Steven Adams mette a referto 22 punti e 5 rimbalzi, mentre Enes Kanter realizza 20 punti, 11 rimbalzi e 3 assist. Dwyane Wade, per i Chicago Bulls, chiude la partita con 22 punti, 6 assist e 4 rimbalzi, mentre Michael Carter-Williams mette a referto 15 punti.
I New Orleans Pelicans fanno affondare i New York Knicks in casa, provocando l’irritazione sempre più elevata di un pubblico sempre più insoddisfatto. Con la vittoria netta, i New Orleans Pelicans migliorano di sicuro la loro classifica, ma sono ben lontani dalle ambizioni playoffs.
Per i New Orleans Pelicans, Anthony Davis mette a segno 40 punti e 18 rimbalzi mentre, per i New York Knicks, Brandon Jennings mette a segno 20 punti, 5 rimbalzi e 4 assist.
I Minnesota Timberwolves vincono per 101 a 92 un match di bassa classifica contro i Dallas Mavericks, in una delle sfide fra due delle maggiori delusioni di questa stagione della NBA. Da segnalare la prestazione di Karl Anthony Towns, che mette a segno per i padroni di casa 34 punti, 11 assist e 4 rimbalzi.