Tour de France: assolo di Rafal Majka nella tappa del Tourmalet

Vittoria dopo 100 km di fuga per il polacco Rafal Majka nella seconda tappa pirenaica con il Tourmalet. Controlla la tappa la maglia gialla Chris Froome. Vincenzo Nibali perde altro terreno

Tour de France: assolo di Rafal Majka nella tappa del Tourmalet

Va al polacco Rafal Majka, della Tinkoff Saxo, l’undicesima tappa del Tour de France da Pau a Cauterets per 188 km con 6 Gran Premi della Montagna tra i quali la scalata del mitico Tourmalet a quota 2115 m. Il vincitore della speciale classifica degli scalatori al Tour 2014, ha costruito il suo successo intorno al km 90 quando è andato in fuga con altri sei corridori che ha poi staccato sull’ascesa del Tourmalet. Sul traguardo in salita di Cauterets, Majka ha trionfato precedendo di 1′ l’irlandese Daniel Martin e di 1’23” il tedesco Emanuel Buchmann.

Il polacco, vincitore di due tappe nella scorsa edizione, ha dedicato il successo a due suoi compagni di squadra italiani: Ivan Basso, operato d’urgenza a Milano per l’asportazione di un tumore al testicolo sinistro e Daniele Bennati, costretto al ritiro dopo una caduta.

La maglia gialla Chris Froome, dopo l’impresa a La Pierre Saint Martin, si è limitato a controllare i suoi avversari per la vittoria finale, giungendo nel gruppo dei migliori a oltre 5 minuti dal vincitore. Perde ancora terreno Vincenzo Nibali che negli ultimi 3 km di gara si stacca dal gruppo maglia gialla e transita sul traguardo con un ritardo da Froome di 50″. Vanno definitivamente fuori classifica Rigoberto Uran e Joaquim Rodriguez arrivati a 10 minuti dalla maglia gialla.

In classifica generale rimangono invariate le prime tre posizioni con Froome in maglia gialla davanti a Tejay Van Garderen a 2’52” e Nairo Quintana a 3’09”. Vincenzo Nibali perde una posizione e scivola all’undicesimo posto a 7’47” dalla vetta.

Dodicesima tappa ancora sui Pirenei da Lannemezan a Plateau de Beille di km 195 con 4 salite: il Col de Portet d’Aspet (1069 metri), Col de la Core (1395 m), Port de Lers (1517 m) e l’arrivo in salita a Plateau de Beille a quota 1780 metri.

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