La prima tappa alpina regala emozioni in questo centesimo Giro d’Italia, rimettendo tutto in discussione per la vittoria finale. Protagonista assoluto di giornata Vincenzo Nibali, che attacca in salita e in discesa e vince la prima tappa per i colori azzurri in questa edizione della corsa rosa.
Una tappa che resterà negli annali quella che ha portato i corridori da Rovetta a Bormio per 222 km con le terribili salite del Mortirolo, dello Stelvio (Cima Coppi) e dell’Umbrailpass. Gara partita subito a tutta con la prima ora corsa ad oltre 50 km/h.
Sul Mortirolo passa per primo lo spagnolo Luis Leon Sanchez, corridore dell’Astana, la squadra di Michele Scarponi, a cui è stata dedicata questa salita. Sullo Stelvio, Cima Coppi di questa edizione del Giro si vede Mikel Landa Meana, che dopo la caduta nella nona tappa e il notevole ritardo in classifica, cerca un successo di tappa. Il corridore Sky transita per primo anche sull’ultima salita di questa frazione, l’Umbrailpass, conquistando i punti necessari per indossare la maglia azzurra di leader degli scalatori.
Ma è alle spalle dei fuggitivi che succede di tutto. La maglia rosa Tom Dumoulin, all’improvviso si ferma, si denuda e va espletare i suoi bisogni, a seguito di un fortissimo attacco di dissenteria. Riparte con un minuto e mezzo di ritardo dal gruppo dei big. Mentre l’olandese cerca di ricucire lo strappo, va in scena il Nibali show.
Il messinese sulle rampe dell’Umbrailpass fa selezione, con i soli Quintana, Pozzovivo e Zakarin che restano a ruota. In discesa lo squalo dello stretto stacca i suoi avversari e raggiunge lo spagnolo Mikel Landa Meana, rimasto solo in testa. Sul traguardo di Bormio il guizzo in volata di Nibali che anticipa Landa Meana, e conquista il primo successo italiano in questa edizione del Giro.
Nairo Quintana arriva terzo a 12” da Nibali, che diventano 18” per via degli abbuoni. Domenico Pozzovivo è quarto a 24”, davanti a Ilnur Zakarin a 34”. Dumoulin chiude tredicesimo a 2’18” da Nibali, ma conserva la maglia rosa.
La nuova classifica generale vede Tom Dumoulin con 31” su Quintana e 1’12” su Nibali. Domani altra tappa impegnativa da Tirano a Canazei (Val di Fassa) di 219 km con le ascese dell’Aprica e del passo del Tonale. Finale dopo un lungo falsopiano.