Giro d’Italia: a Peschici vince Gorka Izaguirre, sfortuna per Conti

Lo spagnolo Gorka Izaguirre vince sul traguardo di Peschici davanti a Visconti e Sanchez. Sfortuna per Valerio Conti, maglia rosa virtuale per diversi km, caduto nel finale. Bob Jungels resta in rosa

Giro d’Italia: a Peschici vince Gorka Izaguirre, sfortuna per Conti

Ancora rimandato il primo successo azzurro nell’edizione del centenario del Giro d’Italia. Sul traguardo di Peschici vince lo spagnolo Gorka Izaguirre (Movistar), che riesce ad allungare nell’ultimi metri sui compagni di fuga, Giovanni Visconti (Bahrain Merida) e Luis Leon Sanchez (Astana).

Decisiva la scivolata di Valerio Conti (UAE Team Emirates) a 700 metri dal traguardo, quando assaporava la possibilità di giocarsi il successo di tappa, dopo essere stato anche in maglia rosa virtuale per diversi chilometri. In classifica generale tutto immutato con il lussemburghese Bob Jungels (Quick Step Floors) che resta in rosa, nonostante una caduta in discesa, davanti a Thomas Geraint (Team Sky).

L’ottava tappa, corsa tutta in territorio pugliese, da Molfetta a Peschici per 189 km, è stata animata da una prima fuga di 13 corridori che hanno raggiunto un vantaggio massimo di una manciata di minuti. All’inizio della salita del G.P.M. di Monte Sant’Angelo (2° categoria), il gruppo dei fuggitivi cambia fisionomia con lo spagnolo Luis Leon Sanchez, che passa per primo in vetta con un minuto di vantaggio su Giovanni Visconti e Valerio Conti.

Nel finale di tappa Visconti cerca di scrollarsi i compagni di fuga per raggiungere in solitaria il traguardo di Peschici, ma Valerio Conti rintuzza tutti gli attacchi. Dal gruppo dei migliori prova ad allungara Mikel Landa Meana, ripreso dopo qualche chilometro. Ai -2 km arrivano in quattro che cercano di giocarsi la tappa, ma la caduta di Conti, che ostacola anche Visconti, lascia via libera a Izaguirre.

Nella giornata di domenica 14 maggio, il Giro vivrà uno dei primi banchi di prova per i candidati alla vittoria finale. La nona tappa di 149 km, porterà i corridori da Montenero di Bisaccia (Campobasso) fino ai 1665 metri del Blockhaus, G.P.M. di 1° categoria, al termine di una salita finale di 13,6 km con pendenza media dell’8,4% e massime del 14%.

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