Quando i vigili del fuoco del Dipartimento di Santa Monica, in California, sono stati chiamati per intervenire su un edificio che stava andando a fuoco non avrebbero mai immaginato che quel giorno avrebbero fatto qualcosa di molto speciale per un animale domestico.
Anche se il lavoro dei vigili del fuoco mette questi uomini sempre in prima linea davanti al pericolo e nelle condizioni di affrontare situazioni sempre molto particolari, quella che avrebbero vissuto quel giorno sarebbe stata sicuramente una delle più particolari della loro carriera.
Una volta giunti sul posto, infatti, i vigili del fuoco hanno trovato una situazione davvero drammatica anche se per fortuna tutte le persone erano state già in grado di mettersi in salvo da sole.
Una donna però reclamava l’assenza del suo cagnolino che era senza alcun dubbio rimasto ancora dentro l’edificio in fiamme probabilmente intrappolato all’interno della sua cuccia. Uno dei vigili decide dunque di tentare l’impossibile e di entrare all’interno dell’edificio per salvare il piccolo Nalu.
Poco dopo, l’uomo esce dall’edificio stringendo in braccio il cucciolo ed il suo viso non prometteva nulla di buono: forse era intervenuto troppo tardi e Nalu non respirava più. Senza perdersi d’animo il vigile ha messo in atto delle procedure studiate proprio per gli animali usando anche un apposito respiratore artificiale.
Dopo 20 minuti di incoscienza il piccolo Nalu è tornato a camminare sulle sue gambe e respirare in modo autonomo. La proprietaria del cane, felice, non riusciva a smettere di ringraziare questi grandi uomini per il loro prezioso intervento.
Altrettanto interessante sarà vedere il salvataggio di un cane dalla strada. In questo caso ci troviamo di fronte ad un cucciolo che è stato abbandonato e che se non fosse stato salvato da questi volontari non avrebbe di certo avuto una vita lunga e felice.