Uno sciamano si tuffa nel lago per dimostrare che non ha paura dei coccodrilli. L’epilogo è drammatico!

Questo sciamano era convito di poter controllare i coccodrilli presenti nel lago e decide di dimostrarlo con un tuffo...quello che accade è da brividi!

Uno sciamano si tuffa nel lago per dimostrare che non ha paura dei coccodrilli. L’epilogo è drammatico!

Capita spesso di sentire storie esilaranti di uomini e donne convinti di poter controllare qualunque cosa solo con la forza del pensiero e della mente e tentano più volte di dare delle dimostrazioni più o meno assurde che possono trasformarsi in vere e proprie tragedie.

Lo sanno bene i parenti di un uomo che sosteneva di avere dei poteri sovrannaturali che gli avrebbero permesso di controllare e tenere a distanza i coccodrilli del lago in cui stava per tuffarsi.

Lo sciamano Suprianto, questo il suo nome, però è morto subito dopo essersi tuffato a causa dell’immediato attacco dei grossi rettili nelle acque di Kutai Kartanegara, in Indonesia. Dopo il tuffo in acqua, infatti, l’uomo era convinto non solo di poter controllare la reazione dei coccodrilli ma anche di riuscire a trovare il corpo di un’altra vittima.

Qualche giorno prima, infatti, un altro uomo che si chiamava Arjuna è morto nelle medesime condizioni e Suprianto voleva dimostrare a tutti che era in grado di ritrovare il suo corpo disperso.

Subito dopo il tuffo, come è possibile vedere in questo video, il corpo di Suprianto viene trascinato dai rettili nelle profondità del lago ed il suo corpo privo di vita, insieme a quello di Arjuna, è stato ritrovato dalla polizia locale  alle 21:40 di domenica.

Si tratta del 4° attacco di questo tipo dall’inizio dell’anno e ben due vittime sono state causate all’incoscienza. Ancora una volta la dimostrazione che non bisogna mai superare il limite per non rischiare di perdere la propria vita.

Altrettanto interessante sarà vedere quello che fa un uomo che scavalca il recinto in cui è rinchiuso un alligatore. Quello che accade vi farà sussultare dallo spavento.

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