Una coppia di fidanzati viene molestata sulla metro: nessuno muove un dito per aiutarli

Una scena doppiamente assurda quella riprese da un passeggero della metro: due fidanzati vengono importunati da alcuni bulli e nessuno fa nulla per difenderli

Una coppia di fidanzati viene molestata sulla metro: nessuno muove un dito per aiutarli

Ogni giorno tanti ragazzi e ragazze devono fare i conti con una vita che potrebbe essere migliore se solo tutte le persone che gli stanno intorno si ribellassero e che invece preferiscono girare lo sguardo dall’altra parte facendo così finta di non vedere i soprusi e le molestie di alcuni bulli ai danni di vittime indifese.

Vittime che nella migliore delle ipotesi si chiudono in se stesse, non escono più dalla loro camera, che iniziano ad aver paura di affrontare un nuovo giorno, sperando di non risvegliarsi più per evitare di dover guardare ancora quegli occhi cattivi che trovano gusto nel ferirli e deriderli.

Lo sanno bene i protagonisti di questo video che si trovano a bordo di una carrozza della metropolitana di Lisbona. Si tratta di una coppia di fidanzati dall’aria tranquilla e che non riescono a reagire di fronte ai dispetti subiti.

Due bulli continuano a molestarli e importunarli incuranti della gente che assiste alla scena e facendosi forti del fatto che nessuno interviene in difese delle vittime. Nemmeno l’autore del video fa qualcosa, se non riprendere i fatti e postarli poi sui social network a mo’ di denuncia.

Ad un certo punto i due malviventi, intimano al ragazzo di togliersi il giubbotto in cui teneva anche il portafogli: una scena dalle sfumature drammatiche non soltanto per l’episodio di bullismo in sé ma soprattutto per la reazione dei passeggeri della metro.

Nessuno ha infatti mosso un dito per aiutare questi due poveri ragazzi che non hanno potuto far altro che accontentare ogni richiesta dei due malviventi prima di scoppiare in lacrime.

Altrettanto interessante sarà vedere un video che mostra cos’è il cyberbullismo e come aiutare le persone che ne sono vittime. La cosa migliore da fare è creare consapevolezza.

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