Capita spesso di vivere delle situazioni davvero assurde e che ci fanno dubitare di quello che stiamo vedendo. Si tratta di situazioni che affrontiamo nella vita di tutti i giorni così come nel lavoro e che spesso ci lasciano davvero senza parole.
Lo sa bene il tecnico che era stato chiamato per intervenire sul ripetitore di Bear Creek e che da alcuni giorni aveva smesso di funzionare in modo inspiegabile. La squadra, dopo essersi recata sul posto, ha notato degli strani rigonfiamenti sul coperchio anteriore dell’antenna.
Si tratta di apparecchiature progettate per resistere agli agenti atmosferici, al vento, la grandine e dalla pioggia ma, dopo aver scoperto la causa di questo malfunzionamento, i progettisti dovranno mettere in conto altre situazioni che possono compromettere la funzionalità di questi ripetitori.
Dopo aver aperto il coperchio dell’antenna, infatti, il tecnico è rimasto letteralmente basito di fronte alla scena che si stava palesando davanti ai suoi occhi. All’interno del ripetitore infatti erano stati stoccati svariati chilogrammi di ghiande che impedivano il corretto funzionamento del dispositivo.
L’autore di questo guasto, dunque, è uno scoiattolo che aveva cercato di fare una buona scorta per la stagione invernale: il suo lavoro purtroppo è stato rovinato, per così dire, dal tecnico che è intervenuto per riparare il guasto al ripetitore.
Ancora una volta la dimostrazione di quanto gli animali sappiano sorprenderci e sappiano trovare sempre il modo di sfruttare a proprio vantaggio ogni oggetto che incontrano sul loro cammino.
Altrettanto interessante ravvedere quello che scopre un uomo dopo essere ritornato a casa. Un serpente, infatti, cattura la sua attenzione è, dopo averlo seguito, l’uomo scopre che non è l’unico rettile presente in casa.