Un esercizio fisico predice quanto resta da vivere. Ad idearlo un gruppo di medici

Un esercizio messo a punto da un gruppo di medici sarebbe in grado di predire quanto resta da vivere. Il test è stato condotto su un campione di 2000 persone con età compresa tra i 50 e gli 80 anni.

Un esercizio fisico predice quanto resta da vivere. Ad idearlo un gruppo di medici

Un esercizio sarebbe in grado di predire quando tempo di rimane da vivere. A metterlo a punto un gruppo di medici.

Sembra una storia inventata o una diceria, eppure questo esercizio secondo i medici che l’hanno messo a punto avrebbe davvero la possibilità di predire la morte e stabilire approssimativamente quanto tempo rimane da vivere.

Si tratta di un esercizio molto semplice e veloce da fare ed in base al risultato ottenuto si può arrivare alla tanto temuta conclusione. Basta semplicemente incrociare le gambe, sedersi per terra mantenendo le gambe incrociate e poi rialzarsi nuovamente con le gambe incrociate. Un esercizio semplice che probabilmente in molti avranno tentato in palestra o durante le lezioni di ginnastica, ma in questo caso il risultato è molto importante.

Si tratta, infatti, di un vero e proprio test messo a punto da un gruppo di medici tra cui anche Claudio Gil Araujo della Gama Filho Univfersity di Rio de Janeiro in Brasile. Uno studio accreditato ed importante tanto che verrà pubblicato sul Journal of Cardiology.

Al test hanno partecipato ben 2002 adulti con un’età compresa tra i 51 e gli 80 anni. Un esercizio semplice ed in poche mosse ed un risultato finale conteggiato in punto. Chi ha ottenuto meno di 8 punti su 10, secondo questo studio, ha il doppio delle probabilità di morire entro i prossimi sei anni.

Il punteggio viene attribuito in base alla necessità o meno di un supporto per alzarsi, come ad esempio l’appoggio di una mano.

Uno studio abbastanza inquietante, ma che ha un fondamento scientifico. Difficile credere che un esercizio fisico possa dire tutto questo ma studi scientifici dimostrano che l’esito dell’esercizio, invece, ha una vera e propria validità scientifica. “L’esercizio muscolo scheletrico è un segnalatore di mortalità in soggetti tra i 51 e gli 80 anni” si legge nello studio.

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