Cosa significa per un elefante vivere il momento in cui ritorna ad essere libero? Cosa prova un animale di quella stazza a stare rinchiuso per ben 53 anni lunghissimi in spazi ristretti subendo torture fisiche e psicologiche indescrivibili?
E’ quello che viene mostrato in questo video in cui la protagonista è Rhea, un elefante da circo che è stato rimesso in libertà grazie al duro lavoro che ogni giorno viene svolto dall’associazione Wildlife Rescue Sos Center.
Quando il camion che trasportava l’elefante è arrivato all’interno del parco, tutti hanno subito notato la stanchezza e la fragilità di questo animale che quasi non riusciva a fare nemmeno un passo: erano tutti i segni di una vita passata a sopportare dolori ed umiliazioni pur di far divertire i bambini di tutto il mondo.
Poco dopo, iniziò a muovere i primi passi verso la libertà e grazie alla Wildlife Rescue Sos è riuscito a ricongiungersi con le sue sorelle Mia e Sita che erano state salvate dallo stesso circo diversi mesi prima e che non vedeva più da allora.
Sembra che Mia e Sita non vedessero l’ora di rincontrare Rhea, il momento del loro incontro è stato davvero commovente e dimostra quanto forte fosse il legame di questi tre elefanti che non hanno dimenticato il loro tempo passato insieme.
Altrettanto interessante sarà vedere un elefante che insegue un ciclista. In un primo momento sembra agire con fare minaccioso ma basterà aspettare qualche secondo per comprendere che dietro quell’atteggiamento si nascondeva il cuore di un genitore attento e premuroso.
La dimostrazione di quanto gli animali, anche quelli da cui ci aspetteremmo meno, sanno amare in modo stupendo ed hanno un’attenzione verso i propri cuccioli e la propria famiglia che non avremmo mai immaginato.