Quando vedrete quello che accade in questo angolo di paradiso terreste in cui gli animali vivono liberi guidati solo dal loro istinto, non potrete fare a meno di notare quanto a volte quello che sembra a prima vista fantastico nasconde sempre un aspetto meno bello.
In fondo lo sappiamo tutti che una medaglia ha sempre due facce ed anche la natura non è da meno, stupendoci in modo positivo con dei fenomeni meravigliosi e suggestivi ed incutendo allo stesso tempo molta paura di fronte a determinate scene di violenza.
E’ la vita che lo impone ed in fondo anche la “violenza”, quella necessaria all’equilibrio dell’intero ecosistema, è necessaria. No, non siamo impazziti. Semplicemente ci sono delle regole che da sempre tutelano la sopravvivenza delle specie sulle terra, quel sistema di predatore-preda che esiste per garantire la vita.
La scena mostrata in questo video, per quanto terrificante e crudele, mostra proprio il tentativo di un coccodrillo di guadagnarsi un pasto per riuscire a sopravvivere. Poi che si tratti di un topolino, un coniglio o di un elefante, il gesto è il medesimo: un altro animale deve morire per garantirsi la sopravvivenza.
Questo è sicuramente l’aspetto più brutto della medaglia. Esiste però anche in questa scena crudele un’altra faccia e che probabilmente pochi noteranno: un elefante interviene in aiuto dell’amico e gli salva letteralmente la vita.
Altrettanto interessante sarà vedere il motivo per il quale un elefante insegue un ciclista e blocca il traffico stradale. Le sue intenzioni non sono per nulla cattive ma l’animale sta solo cercando di proteggere la sua famiglia e permettere loro di attraversare la strada in tutta sicurezza.
Ancora una volta la dimostrazione di quanto la natura sappia davvero sorprenderci nel bene o nel male ed affascinarci con le sue mille sfaccettature diverse.