Si drogano in un parcheggio e svengono nell’auto aperta: dietro c’è il loro bambino di 8 mesi

Due genitori irresponsabili non hanno resistito al raptus e si drogano mentre sono in auto, svenendo poco dopo. Nel sedile posteriore c'è il loro bimbo di 8 mesi.

Si drogano in un parcheggio e svengono nell’auto aperta: dietro c’è il loro bambino di 8 mesi

Il compito di un genitore dovrebbe essere sempre quello di proteggere i propri bambini, educarli e trasmettergli dei valori corretti che li aiuteranno ad affrontare la loro vita nel migliore dei modi e cercando sempre di evitare le situazioni potenzialmente pericolose.

Lo sanno bene i genitori protagonisti di questo video che, però, devono fare i conti anche con un problema più grande di loro e che è riuscito a sovrastare anche il sentimento che hanno verso il loro bambino.

Questo filmato è stato girato dalla Polizia di DeLand, in Florida, che ha compreso subito quello che stava accadendo dentro quell’auto sospetta parcheggiata da troppo tempo in una stazione di servizio.

All’interno dell’auto infatti c’era una coppia di genitori svenuti sotto l’effetto di un mix di oppiacei ma la cosa più grave, appunto, era la presenza del loro bambino sul sedile posteriore: un neonato di appena 8 mesi che poteva essere rapito da chiunque dal momento che l’auto era aperta.

Il piccolo è stato ritrovato denutrito, affamato ed il pannolino non veniva cambiato da diverso tempo: una situazione al limite del sostenibile che è bastata a far scattare gli arresti per i due genitori di 33 e 34 anni.

Un’altra situazione da brividi, e che ogni genitori non vorrebbe mai trovarsi a dover vivere, è quella che viene mostrata in un altro filmato davvero terrificante. Un bambino infatti gioca sul davanzale della finestra di un appartamento posto all’ultimo piano di un palazzo.

In questo caso abbiamo a che fare con una situazione diversa dalla precedente ma anche stavolta i genitori hanno avuto la colpa di non aver saputo badare al loro bambino e di non essere stati abbastanza responsabili nei suoi confronti.

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