Kayla Montgomery ama correre e lo fa da sempre, da quando era soltanto una ragazzina. Purtroppo, però, la vita le ha riservato una sorpresa molto amara, che la ragazza non si sarebbe mai aspettata.
Quando aveva 14 anni, infatti, a Kayla viene diagnosticata la sclerosi multipla. Tutto questo le ha fatto temere di dover dire per sempre addio al sogno più grande, ovvero quello di correre. Per fortuna, però, il suo allenatore Patrick Cromwell decide di aiutarla e di non lasciarla prendere dallo sconforto e di darle la possibilità di poter combattere e continuare la sua carriera sportiva più a lungo possibile.
Un video ce la mostra all’opera. La giovane non vuole rinunciare alle gare, continua a correre e ad allenarsi e riuscire a fare tutto questo per lei è di fondamentale importanza perché, nonostante la terribile malattia, in quel momento riesce ad avere il controllo del suo corpo.
Purtroppo, però, una delle conseguenze della malattia è quella di non avere più la coordinazione del proprio corpo. Una volta raggiunta la massima velocità, infatti, non riesce più a rallentare.
Tutto questo si traduce in un momento davvero molto commovente quando la giovane taglia il traguardo. Quando, infatti, la ragazza taglia il traguardo dovrebbe rallentare la sua velocità deve letteralmente lasciarsi cadere nelle braccia del suo allenatore, che l’attende proprio sul traguardo per consentirle di fermarsi.
Le immagini ci mostrano il suo percorso davvero incredibile e ce la mostrano soprattutto durante una gara, vederla accasciarsi tra le braccia del suo allenatore che l’attende al traguardo e che l’aiuta a ritrovare la giusta temperatura corporea ed il giusto controllo di se stessa. Immagini che non potranno che farci capire il grande amore e la grande passione che questa ragazza mette nelle competizioni.
Altrettanto interessante sarà vedere quello che fa una ragazza nata senza le gambe. Anche in questo caso le immagini ci lasceranno senza parole e ci faranno capire quanto la passione e l’impegno possono riuscire a fare delle cose davvero immense.