Pensava fosse solo un infortunio a pallavolo. Mesi dopo si ritrova senza una gamba, né capelli

La storia di questa ragazza dovrebbe far comprendere a tutti l'importanza della prevenzione. Il suo messaggio è un vero e proprio inno alla vita...ed è davvero commovente.

Pensava fosse solo un infortunio a pallavolo. Mesi dopo si ritrova senza una gamba, né capelli

La ragazza protagonista di questa storia ha soltanto vent’anni, si chiama Jillian Williams ed ha vissuto un’esperienza davvero incredibile. La sua vita sembrava scorrere tranquilla, senza alcuna preoccupazione e senza alcun problema.

La sua vita era felice, aveva tutto ciò che poteva desiderare, era molto carina ed apprezzata da tutti. Ad un certo punto, però, nel febbraio del 2016, tutto cambia improvvisamente. Questa giovane ragazza, infatti, dopo alcune analisi, e dopo aver creduto a lungo che quel dolore alla gamba fosse solo la conseguenza di un incidente a pallavolo, scopre di avere una rara forma di tumore alle ossa, che avrebbe potuto ucciderla.

Da quel momento tutto è cambiato e la giovane, che ha deciso di non fare in modo che il cancro potesse distruggere la sua vita, ha accettato un intervento chirurgico che ha sicuramente rivoluzionato il suo aspetto ma le ha consentito di dire basta al cancro.

Questa ragazza, infatti, ha scelto la soluzione più drastica ovvero la rimozione della parte di osso interessata ma con una chance in più di dire addio a questa malattia tanto devastante.

Jillian, infatti, ha subito un’amputazione di parte della gamba. In sostanza il suo ginocchio è stato attaccato al femore, permettendole in questo modo di conservare un po’ di mobilità e di conseguenza di poter, utilizzando una protesi, essere autosufficiente e poter ancora praticare quello che un tempo era il suo sport preferito, la pallavolo.

La storia di questa ragazza vi farà capire quanto affrontare determinate situazioni con forza e coraggio sia assolutamente essenziale per il buon esito di qualsiasi patologia. Questa ragazza, forte dell’esperienza vissuta con il padre, che solo due anni prima aveva combattuto contro un’altra forma di tumore, deve essere di grande esempio e di grande ispirazione e soprattutto ci deve far capire quanto sia importante non arrendersi mai, anche di fronte alle diagnosi più terribili.

Altrettanto interessante sarà vedere l’esperienza di una ragazza nata senza gambe. Anche in questo caso siamo di fronte ad una ragazza piena di coraggio, di voglia di fare e soprattutto che non ha intenzione di arrendersi per via della sua disabilità. Questa giovane, infatti, ha continuato a lavorare sodo, per cercare di trovare una sua indipendenza e soprattutto di trovare la strada.

Continua a leggere su Fidelity News