Volare è al contempo uno dei sogni più grandi ed una delle maggiori paure dell’essere umano: sin dagli albori della nostra razza infatti i nostri antenati hanno guardato al cielo con un occhio di sfida ed uno di timore, immaginando come sarebbe stato solcare le nuvole e viaggiare lassù, dove non arrivano ad osare nemmeno gli uccelli. Ciononostante solamente fino a due secoli e mezzo fa anche solo l’idea di volare era considerata pura follia.
Il primo volo propriamente detto avvenne solo nel 1783 grazie alla prima mongolfiera sperimentale, mentre si dovrà aspettare l’inizio del XX secolo prima di vedere un aereo propriamente detto solcare i cieli. Oggi, a poco più di un secolo di distanza da quel pionieristico prototipo, i trasporti aerei sono diventati una normalità che non fa più notizia. Ma nonostante volare sia considerato il metodo più sicuro per spostarsi, gli incidenti possono sempre capitare.
Grazie ai progressi in campo tecnologico ed alla bravura dei piloti, ad oggi le maggiori cause di problemi durante i voli riguardano proprio le condizioni atmosferiche avverse, tant’è che accade non di rado che i voli vengano “dirottati” su rotte sicure quando si trovano sulla traiettoria di una tempesta. Ma ciò che è accaduto quest’oggi a Dusseldorf (Germania) ha sfiorato davvero l’impossibile.
La tempesta Friederike sta imperversando in Europa ed ha già causato morti e milioni di euro di danni, ma il suo lascito più spettacolare è stato questo filmato relativo all’atterraggio di un aereo di linea con a bordo 70 passeggeri. La tempesta ha colpito improvvisamente l’aeroporto con venti che hanno raggiunto i 112 km/h, spostando l’aereo letteralmente come se fosse fatto di cartapesta.
Ma contro ogni pronostico il pilota è riuscito a governare il velivolo mantenendo l’assetto nonostante le condizioni proibitive, arrivando a mettere in salvo l’apparecchio, i passeggeri e tutto l’equipaggio con un atterraggio semplicemente da manuale.
Certo al giorno d’oggi i piloti sono addestrati per affrontare situazioni d’emergenza di questo genere, ma è indubbio che grazie alla sua bravura ed al suo sangue freddo questo conducente abbia salvato quasi un centinaio di vite.