Due fidanzati salgono su una giostra mozzafiato. Poco dopo, l’uomo chiede aiuto alla sua “mamma”

Quello che accade su questa giostra non potrà che farvi ridere di gusto. La reazione dell'uomo, che comincia a piangere e chiedere aiuto alla mamma, è davvero esilarante.

Due fidanzati salgono su una giostra mozzafiato. Poco dopo, l’uomo chiede aiuto alla sua “mamma”

La giostra sulla quale sono saliti questi due fidanzati per provare un pizzico di pura adrenalina si chiama “Slingshot” ed è probabilmente una delle più temute attrazioni dei parchi divertimento, una di quelle giostre che fanno letteralmente fare la pipì nelle braghe a chi decide di provarla.

Lo sanno bene i due protagonisti di questo video che, però, spinti dall’entusiasmo della ragazza hanno deciso di fare un giro e ben presto se ne pentiranno amaramente.

Questa giostra ha la particolare caratteristica di lanciare i passeggeri fino ad un’altezza di 100 metri ad una velocità di 160 chilometri orari: anche i più temerari non potranno che supplicare tutte le divinità di ritornare con i piedi per terra salvi.

Ebbene anche quest’uomo non ha resistito al violento lancio ed in preda ad un momento di sconforto, fra uno svenimento e l’altro, ha iniziato a piangere come un bambino e come tale ha iniziato a chiedere aiuto alla sua mamma.

Se l’è cavata meglio la sua fidanzata che invece non si è persa un attimo di questa particolarissima attrazione e che adesso potrà ricattare a vita il suo fidanzato della pessima figura che ha fatto e che di certo non è stata una prova di grande virilità.

Altrettanto interessante sarà vedere quello che accade a due ragazze che decidono di salire su una giostra da paura. Anche in questo caso si tratta di una reazione piuttosto esilarante ad una giostra davvero molto temuta.

Ancora una volta la dimostrazione di quanto bisogna essere consapevoli delle proprie capacità e dei propri limiti, perché a bordo di queste attrazioni ci si può sentire davvero male se la paura supera il divertimento e non si dovrebbe mai scherzare con le proprie fobie.

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