Farsi mangiare vivo da un’anaconda di certo non è uno scherzo e questo Paul Rosolie l’ha provato sulla sua pelle.
Il naturalista Paul Rosolie, infatti, si è sottoposto ad un esperimento davvero incredibile, che ha seriamente rischiato di mettere in pericolo la sua stessa vita. Il documentario “Eaten Alive”, ovvero “mangiato Vivo” è andato in onda la scorsa domenica su Discovery Channel ma nessuno si aspettava quello che è successo.
L’esperimento è stato annunciato parecchie settimane fa e c’era grande attesa sui risultato. Un uomo, infatti, avrebbe dovuto farsi mangiare vivo da un’anaconda protetto da una speciale tuta che gli avrebbe impedito di venire totalmente stritolato dall’animale.
Qualcosa però è andato storto e la forza dell’anaconda è stata decisamente superiore a quanto il naturalista si aspettasse. Un video mostra il terribile momento in cui Rosolie ed il suo staff si sono accorti che qualcosa non andava per il verso giusto.
“Mi ha preso direttamente alla testa. L’ultima cosa che ho visto è stata la sua grande bocca spalancata, poi tutto nero. Mi si è avviluppata addosso e mi ha sollevato da terra, lì ho sentito la tuta rompersi. Era come se mi stesse strappando le braccia dalle giunture” ha dichiarato Rosolie.
Un esperimento quindi molto pericoloso e rischioso, come altri di questo genere che spesso vengono ideati e realizzati senza considerare davvero i tantissimi rischi a cui si può andare incontro. Fortunatamente in questo caso l’uomo è stato sottratto alla violenza dell’anaconda e tratto in salvo ma le cose potevano andare molto peggio e quest’uomo avrebbe potuto pagare con la vita la sua voglia di sperimentare e di sfidare la natura. Bisognerebbe prestare maggiore attenzione e soprattutto calcolare meglio i rischi forse prima di cimentarsi in imprese tanto particolari.
Intanto il fallimento dell’esperimento ha scatenato l’ironia della rete, che in queste ore sta scherzando molto sull’accaduto, visto come una sorta di ribellione della natura contro certi esperimenti degli umani.