Bagno a mare con la neve: in Puglia alcuni temerari sfidano il freddo estremo

Nelle località costiere della Puglia la neve è un evento raro. Alcune persone di Porto Cesareo hanno voluto celebrare questo momento “a modo loro”.

Bagno a mare con la neve: in Puglia alcuni temerari sfidano il freddo estremo

Il grande freddo e le abbondanti nevicate che hanno colpito gran parte del Sud Italia in questi primissimi giorni dell’anno nuovo sono state accolte bene da qualcuno e male da qualcun altro, come sempre accade. Quel che è certo è che si tratta di un evento straordinario.

Esistono persone che amano fare il bagno anche quando l’estate è finita da un pezzo. Si tratta di una percentuale bassissima: molte persone trovano faticoso perfino uscire di casa quando fuori fa freddo, figuriamoci farsi il bagno.

Quando piove o c’è la neve, poi, il numero di persone disposte a recarsi in spiaggia diventa prossimo allo zero. Eppure a Porto Cesareo alcune persone hanno voluto concedersi la follia di inizio anno e gettarsi in acqua proprio nel bel mezzo della nevicata che stava colpendo la loro città da qualche ora.

Uno scenario molto suggestivo: la sabbia di una delle tante spiagge della costa salentina è ricoperta in gran parte dalla neve. Una persona filma, altre due compaiono in costume e si avvicinano a passo spedito all’acqua.

Iniziano gettandosi un po’ d’acqua addosso per “riscaldarsi” (un ossimoro…) e poi si tuffano con tutto il corpo, quasi toccando il fondale molto basso tipico delle spiagge del Salento. I due continuano a camminare, quasi a correre, per un’altra decina abbondante di metri e si tuffano una seconda volta dove l’acqua è leggermente più profonda.

La persona che registra il video dice qualcosa in dialetto salentino, probabilmente sottolinea il fatto che a suo avviso i suoi amici sono un po’ “pazzi”. Ma si tratta pur sempre di un’esperienza unica: fare il bagno a gennaio non è da tutti, quando poi lo si fa nel bel mezzo di una nevicata allora si può dire davvero di essere completamente “estranei alla massa”. Bravi loro.

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