Agnello nato senza legamenti cammina per la prima volta grazie ai tutori

Lamborghini, un giovane agnello di sole due settimane, era nato senza legamenti. Ma ora, grazie a degli appositi tutori creati per lui dallo staff del parco, ha finalmente iniziato a correre, e può rimanere insieme alla madre ed al resto del gregge

Agnello nato senza legamenti cammina per la prima volta grazie ai tutori

Era nato senza i legamenti delle zampe anteriori, e per questo il piccolo agnellino non aveva mai potuto camminare. Ma grazie ad un sistema di stecche e bendaggi creato appositamente per lui, il il grazioso animale è ora in grado di zampettare felicemente dietro alla madre, unendosi al gregge per giocare e pascolare liberamente insieme agli adulti ed agli altri cuccioli. L’agnello in questione aveva solo due settimane quando gli operatori del Cattle Country Adventure Park situato nei pressi di Berkley, Gloucestershire (Inghilterra) hanno realizzato per lui un apposito sistema di sostegni semirigidi, che hanno permesso alla creatura di muovere i suoi primi passi nel mondo. La sua storia è stata raccontata quest’oggi dal Daily Mirror.

Il piccolo è stato battezzato dal proprietario del parco con il nome di Lamborghini, non appena l’uomo l’ha visto correre in preda alla gioia per la prima volta nella sua vita. Il riferimento non è affatto casuale: l’agnello si è infatti dimostrato subito particolarmente scattante, e non appena ha potuto utilizzare gli arti inferiori per la prima volta da quand’è nato, ha subito sfruttato al massimo questa nuova possibilità per sgambettare allegramente dietro alla madre, seguendone diligentemente le orme; per poi accasciarsi infine sull’erba, stremato dalle prime esperienze di corsa, nel corso delle quali non si è affatto risparmiato.

Stuart Burnell, General Manager del Cattle Country Adventure Park, ha rilasciato queste dichiarazioni ai media locali in relazione alla storia del tenero agnello: “E’ un piccolo combattente, ed ora può correre felicemente attorno a Cattle Country insieme al resto del gregge. Speriamo-ha continuato Burnell-che la steccatura potrà aiutarlo a guarire, e che potrà essere presto libero di correre senza problemi lungo i prati, di fronte ai nostri visitatori quando apriremo al pubblico il mese prossimo”.

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