Negli Stati Uniti, un uomo è stato accusato di aver fatto sesso con il cane della sorella della propria fidanzata, e per questo rischierebbe ora una pena detentiva di almeno 10 anni di carcere. La vicenda è andata in scena nella contea di Missoula, nel Montana, e risale al 21 Febbraio scorso. L’accusato sarebbe stato scoperto dalla cognata a compiere atti sessuali espliciti con il suo animale da compagnia, un husky di tre anni e mezzo, sul pavimento dell’abitazione di lei. Nella documentazione relativa al caso, citata dal Daily Mirror, si può leggere che: “Approssimativamente nel giorno del 21 Febbraio 2015, l’ufficiale Campbell della polizia della città di Missoula ha parlato con una donna (ricorrente) a proposito di una denuncia che quest’ultima voleva sporgere contro il fidanzato della sorella, Kenneth Kellmer”.
“La ricorrente ha affermato oggi che, dopo essere tornata nella propria abitazione nella contea di Missoula, ha trovato Kellmer all’interno di casa sua. Kellmer si trovava con mani e ginocchia sul pavimento, con i pantaloni abbassati. La ricorrente ha visto il suo cane, un husky di 3,5 anni, “montare” Kellmer”. Una vicenda incredibile, che rischia di costare veramente cara all’uomo: su di lui pende infatti l’accusa di condotta sessuale deviata, ed è stato arrestato la scorsa domenica, dopo che il mandato era stato emesso lo scorso 26 Marzo.
Stando a quanto si può apprendere dai media britannici e statunitensi, il 41enne è apparso lunedì in aula davanti alla corte, ed è stato in seguito rimesso in libertà, previo impegno di ripresentarsi in tribunale per le udienze successive. Il giudice ha inoltre disposto che Kellmer non debba più avvicinarsi ad alcun animale domestico, cane o gatto che sia, inclusi i sei animali domestici di cui l’uomo risultava proprietario fino alla lettura della disposizione.
Kenneth Kellmer dovrà ora riapparire di fronte alla corte tra due settimane, per il prosieguo del processo. Nel caso in cui venisse ritenuto colpevole di aver effettivamente fatto sesso con l’husky della cognata, l’uomo dovrà sborsare una somma in denaro fino a 50.000 dollari come risarcimento; inoltre, la pena detentiva minima per reati di questo genere è di 10 anni di prigione.