Una donna, che secondo la polizia stava postando “selfies” (cioè autoscatti fatti con la fotocamera del cellulare) e status su Facebook mentre guidava, è morta dopo aver scontrato con un furgone in una superstrada del North Carolina. Courtney Ann Sanford, di 32 anni, ha avuto l’incidente fatale martedì mattina a High Point, secondo quanto riporta la televisione My Fox 8.
Gli investigatori che lavorano al caso hanno scoperto che la Sanford ha scritto uno status di Facebook con il suo cellulare sulla canzone virale “Happy” di Pharrell Williams un minuto prima della chiamata al 911, il numero delle emergenze in America, che segnalava l’incidente. “La canzone Happy mi rende FELICE“, sarebbe il post che l’ha uccisa.
La macchina della donna avrebbe sbattuto contro il furgone, uscendo di strada e prendendo poi fuoco. Courtney è morta sul posto. Il furgone colpito dalla macchina della donna ha poi preso un albero, ma fortunatamente John Wallace Thompson, il conducente di 73 anni del mezzo, è uscito dall’incidente senza riportare alcuna ferita, sempre secondo quanto riportato da My Fox 8.
“Il post su Facebook è delle 8:33 di mattina. Abbiamo ricevuto la chiamata di emergenza per l’incidente alle 8:34 di mattina, esattamente un minuto dopo“, ha commentato alla stazione televisiva il sottotenente Chris Weisner del dipartimento di Polizia di High Point Police. “Nel giro di pochi secondi, una vita è finita solo perché voleva far sapere ad alcuni amici che era felice per una canzone.”
Durante le indagini preliminari sulla vicenda, gli investigatori hanno escluso che l’incidente sia stato causato dall’alta velocità, da droghe o alcool. Alcuni amici della donna hanno poi segnalato agli investigatori l’ultimo post su Facebook, cosa che ha portato gli agenti a scoprire che la donna stava anche scattando e postando autoscatti sul social network mentre guidava per la strada pochi minuti prima di morire.
“Per quanto possa essere triste, è un lugubre avvertimento per tutti. Bisogna sempre prestare attenzione alla guida quando si è dietro al volante”, ha fatto notare Weisner. “Ci sono così tante cose a cui dover prestare attenzione, non ci si può distrarre guardando al telefono o al computer o scattandosi foto. Sono cose che tolgono attenzione da ciò che stai facendo. Non c’è niente di peggio che perdere la propria vita o toglierla a qualcun altro solo per far sapere a tutti online cosa si sta facendo.”
Nel North Carolina guidare mentre si scrive al cellulare è diventato illegale nel 2009. La legge non menziona Facebook o Twitter, ma dice che i guidatori non possono digitare manualmente lettere o testo nei loro cellulari per comunicare con altri.