New York, Miami, Boston e altre: saranno sommerse?

A causa del riscaldamento globale e dell'innalzamento delle acque marine, problematiche a cui l'uomo ha contribuito molto, città come New York, Boston e Miami rischiano di essere sommerse e di diventare soltanto un vago ricordo

New York, Miami, Boston e altre: saranno sommerse?

Tutti sognano di fare un bel viaggio negli Stati Uniti, per visitare grandi città come New York, Miami, Los Angeles, Boston, Las Vegas. Ma occorre affrettarsi, perché secondo una ricerca scientifica condotta dagli scienziati del Columbia University Institute, a causa del riscaldamento globale e dell’innalzamento del livello dei mari, già a partire dal 2080 New York scomparirà. Sembra quasi raccontare una scena catastrofica da film, ma purtroppo non lo è affatto: se le cose continueranno di questo passo lo scenario appena prospettato potrebbe avverarsi sul serio. Sarebbe dunque il caso di guardare al futuro e cambiare rotta.

Le previsioni dicono che entro il 2080 il livello dell’oceano potrebbe alzarsi fino a 120 centimetri; gli esperti calcolano che i livelli delle acque si innalzeranno di 2 metri per ogni grado centigrado e questo provocherà un aumento delle temperature terrestri. La cosa è drammatica se si considera che secondo un articolo comparso di recente su una rivista scientifica americana, la Nature Climate Change, le temperature si alzeranno di almeno 2 gradi centigradi entro il 2100. Per evitare il peggio e per evitare di arrivare ad un punto di non ritorno sarebbe opportuno cercare di arginare un ulteriore riscaldamento globale, a partire dalla riduzione delle emissioni di Co2 (anidride carbonica). Inoltre gli esperti sostengono che, sempre a causa dei cambiamenti climatici, i newyorkesi dovranno vedersela con estati sempre più calde, inverni sempre più nevosi, gravi inondazioni, con una serie di altri effetti sull’ambiente, le comunità, l’economia e la salute umana.

Il professor Benjamin Strauss si è dimostrato pessimista sul recupero totale di questa situazione, ritenendo che, se anche le emissioni inquinanti venissero diminuite subito, alcune zone del pianeta sarebbero ugualmente destinate a essere sommerse dalle acque, confermando così che il processo di scioglimento dei ghiacciai in atto non può essere bloccato con manovre tanto repentine quanto disperate.

Gli studiosi hanno già realizzato una mappa delle aree degli Stati Uniti che potrebbero essere sommerse; particolare attenzione è rivolta principalmente alla città di Manhattan, che sarebbe la zona più a rischio di tutte. In ogni caso, guardando ad ampio raggio al futuro, New York, Miami e Boston saranno interamente allagate ed inabitabili.

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