Nasce una nuova, pericolosa arma: l’iPhone dalla scarica di 2 milioni di volt

Quello che a prima vista sembra un iPhone, è in realtà un taser 5 volte più potente di quelli utilizzati dalla polizia, che possono uccidere la vittima. Costano appena 100 dollari, e scoppia l'allarme per la loro diffusione

Nasce una nuova, pericolosa arma: l’iPhone dalla scarica di 2 milioni di volt

Sembra proprio un normale iPhone, ma si tratta dell’ultima arma del mercato nero. Sì, perché quello che sembra un normale iPhone 5 è in realtà un’arma potenzialmente mortale, che può sprigionare una scarica di due milioni di volt, ben 5 volte superiore a quella di un taser della polizia, per intenderci. Dallo stesso aspetto del popolare smartphone, il dispositivo emette questa potentissima scarica dalla sua parte superiore, precisamente dai testi che, in un normale iPhone, servirebbero per regolare il volume. Se a contatto col corpo, può mettere KO la vittima e, in alcuni casi, portarla anche all’arresto cardiaco, uccidendola.

Quella che è da considerare una vera e propria arma, è acquistabile on-line per soli 100 dollari. La polizia britannica, però, sospetta che già 10.000 di questi dispositivi possano essere finiti in mano a bande criminali; molto difficile, infatti, che questa arma sia rilevata dagli scanner degli aeroporti, e per questo motivo fa ‘gola’ alla malavita. Un giornalista del Mirror, tramite uno dei suoi contatti, è riuscito ad entrare in possesso di uno di questi esemplari, che può essere ricevuto comodamente tramite spedizione postale. Nel caso in questione, questo telefonino è stato spedito dalla Cina ma, a quanto pare, si può ricavare il doppio rivendendolo per le strade.

In realtà, come cita la fonte del Mirror, “questo telefono può essere facilmente reperibile su diversi siti web, non solo cinesi, ma anche tedeschi e americani. Il rischio che vengano intercettati sono bassissimi, poiché non c’è nulla che possa attirare effettivamente la loro attenzione. Le dimensioni e il peso non sono d’aiuto”. Le gang malavitose, che potrebbero usarli per minacciare le loro vittime, sembrano in effetti disposte a correre questo piccolo rischio, pur di accaparrarsi il dispositivo. Secondo la polizia britannica, inoltre, il rischio della loro diffusione è più che concreto: nei vari blitz antidroga, ne sono stati infatti trovati già diversi esemplari.

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