Le scene e i gesti che comunemente ritraggono futura sposa e damigelle si sono trasformate in qualcosa di atipico ma straordinario. I momenti esilaranti sono stati talmente tanti che tra una sessione di foto e un’altra sono state necessarie ai protagonisti delle pause per riprendersi.
I ragazzi, infatti, si sono prestati ad ogni iniziativa e gioco della tradizione che veniva suggerita: brindare, fare maschere di bellezza, provare abiti, acconciature, scattare fotografie, leggere riviste, chiacchierare e, soprattutto, ridere e scherzare. Per l’occasione, mentre la futura sposa vestiva di bianco, i ragazzi hanno deciso di indossare delle vestaglie rosa che non sono passate inosservate.
Indimenticabile è stato il momento in cui la futura sposa e il suo entourage d’eccezione dovevano fingere di depilarsi con lamette e schiuma da barba. Alcuni ragazzi, talmente immedesimati nel ruolo e nel clima goliardico del momento, si sono depilati realmente.
Certamente, così come deve essere, il giorno del matrimonio di Rebeca è stato indimenticabile; ma, indimenticabile, divertente ed originale, sono stati, per lei e per i suoi amici, anche i giorni precedenti al matrimonio e il servizio fotografico con le sue “damigelle”.
È proprio il caso di dire che quando i ragazzi, gli amici, vogliono qualcosa trovano il modo per ottenerlo e sanno come divertirsi, anche in modo stravagante, mettendo anche da parte ogni tipo di cliché della tradizione.