Inghilterra, manda per errore un video alla sua ragazza: faceva sesso col suo cane

La notizia arriva dall'Inghilterra: David Buchanan, 34 anni, è stato condannato a 12 settimane di galera per aver violentato il suo cane e averlo filmato. Come se non bastasse, il video è stato mandato alla fidanzata

Inghilterra, manda per errore un video alla sua ragazza: faceva sesso col suo cane

David Buchanan, 34 anni, l’ha fatta veramente grossa. Mentre la sua fidanzata era al lavoro, infatti, l’uomo ha fatto sesso col suo cane, uno splendido – ma non così splendido! – cucciolo di Rhodesian Ridgeback, di 10 mesi. David ha deciso di firmare questa sua ‘impresa’ con un filmato. Come se questo atto disgustoso non bastasse, il nostro eroe ha avuto anche la fatale distrazione di mandare questo video, in maniera del tutto accidentale, alla propria ragazza. Zoofilo e imbranato, in sostanza. La povera ragazza, ovviamente ignara di questa perversa passione del proprio partner, si è ritrovata sul cellulare una clip della durata di 29 secondi in cui viene immortalata questa scena raccapricciante.

La ragazza, non sapendo bene come reagire, ha deciso di denunciare immediatamente Buchanan alla polizia; il ragazzo ha subito confessato, visto che il video lo incastrava inequivocabilmente. David Buchanan è stato subito arrestato, con l’accusa di violenza sessuale. Keith Ballinger, agente di polizia, ha detto che è stata proprio la denuncia della donna a rendere incriminabile il partner: “A quanto pare, il computer di David e il cellulare della sua ragazza sono collegati tramite iCloud: è questo il motivo per il quale la donna ha ricevuto quest’orribile video del suo povero cane”.

Per quanto riguarda la reazione di David Buchanan, Ballinger afferma: “Appena arrestato, ha immediatamente detto di essere stato uno stupido, e di aver sbagliato: ‘Ero a casa a guardare un film pornografico, e mi sono chiesto come sarebbe stato fare sesso con il mio cane’, ha affermato mentre confessava il crimine”. Ovviamente, in una situazione del genere, David ha provato un grande senso di vergogna e di imbarazzo, ma questo non ha intenerito i giudici: 12 settimane di galera, oltre a 50 giorni di riabilitazione e l’obbligo di pagare i costi delle spese processuali. Imbarazzo, sì, ma soprattutto povero cane.

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