Esistono tante persone che modificano il proprio corpo per diversi motivi, come la semplice voglia di apparire, il voler somigliare a qualche altra persona, per seguire una moda, per assumere un aspetto satanico o mitologico.
Il motivo che ha costretto George Ashman a dover convivere con due corna sulla fronte, per un periodo della sua esistenza, è leggermente diverso dai motivi sopra citati e non ha nulla a che vedere con aspirazioni, manie e/o voglie strane; la particolare soluzione adottata dai medici si è resa necessaria per poter rimuovere un angioma che si presentava come una macchia rossa non indifferente sulla fronte del bambino. Così, all’età di 3 anni, George ha subito un intervento chirurgico per dilatare la pelle della fronte con due espansori tessutali così da avere la possibilità di utilizzarla per ricoprire la zona in cui era presente l’angioma.
Il risultato di questa operazione, però, è stato quello di restituire un bambino con le corna a sua madre; Karen ha visto il viso del suo angioletto trasformato in quello di un diavoletto. La sua principale preoccupazione era che suo figlio, crescendo, potesse diventare vittima di bullismo da parte di coetanei, compagni di scuola e di persone crudeli e insensibili che lo avrebbero preso di mira, insultato e deriso per il suo aspetto.
Per fortuna il peggio è passato: grazie al suo coraggio ed alla sua grande forza d’animo ora George può godersi una vita normale, senza vistose macchie o corna che ne deturpino l’aspetto; ciò che resta sulla sua fronte, a testimoniare questa esperienza, è solo una piccola e innocua cicatrice.