Giappone, ritrovano il gatto a tre anni dal sisma

Ritrovano il gattino tre anni dopo il terremoto del marzo 2011. Il gattino, Suika, era dato per morto, e la gioia della famiglia è immensa, ora di nuovo unita e completa

Giappone, ritrovano il gatto a tre anni dal sisma

A distanza di tre anni dal terremoto del Giappone, ritenuto il più forte della storia del paese, la famiglia Yamagishi ha ritrovato la felicità. Infatti, la famiglia in tutto questo tempo era profondamente addolorata per la scomparsa di Suika, un gattino a cui la famiglia era profondamente affezionata. Il gattino per tutto questo tempo era ritenuto morto e adesso cha la famiglia lo ha ritrovato, non sta più nella gioia.

Il terremoto del 2011, che ha danneggiato la centrale di Fukushima, è stato molto violento, e ha provocato danni ingenti nel paese, lasciando moltissime famiglie nella più grande e totale disperazione. Il ritrovamento di Suika ha rappresentato per la coppia di Ofunato una sorta di speranza e il suo ritorno a casa è stato accolto davvero con grande entusiasmo. La coppia aveva perso ogni speranza di ritrovarlo, e invece il gattino non era morto, era soltanto sperduto nella foresta vicina al paese dove abita la coppia. L’animale è stato riconosciuto grazie anche al collare personalizzato, che ha consentito a chi lo ha ritrovato di risalire ai proprietari.

Il gattino è stato ritrovato i primi di aprile e portato immediatamente in una struttura che si occupa di assistenza di animali. Lo hanno curato e rimesso in sesto, e i gestori attendevano che i proprietari si facessero vivi per riportare l’animale a casa. Naturalmente non potevano sapere che i padroni avessero ormai perso la speranza di ritrovare vivo l’animale, e così misero un’inserzione su un giornale locale, per vedere se qualcuno l’avrebbe reclamato.

Mentre stavano controllando il gattino, si sono però accorti che sul collare era impressa una incisione; era il nome della famiglia a cui apparteneva l’animale, ovvero  Yamagishi, a cui seguiva un numero di telefono. Allora hanno provveduto a chiamare il numero di telefono e a comunicare il ritrovamento del gattino. Dopo oltre mille giorni, i proprietari del gattino, Takeo e Kazuko, hanno potuto rivedere l’amato amico a quattro zampe e riportarlo finalmente a casa. Avere di nuovo il micetto  sotto la loro attenzione è stato come riprendersi completamente dalla brutta esperienza di quel 2011.

 

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