Forbici in pancia per nove anni: fa causa all’ospedale

Le forbici furono dimenticate dai chirurghi nel 2003, nell'ospedale bosniaco in cui l'uomo subì un intervento all'addome. L'uomo fa causa alla struttura e chiede un risarcimento danni per tutto quello che ha passato

Forbici in pancia per nove anni: fa causa all’ospedale

Un uomo bosniaco si è sottoposto nel 2003 ad un intervento di ulcera gastrica, senza però risolvere nulla, perché da quel giorno i suoi dolori sono infatti aumentati a dismisura. Inspiegabilmente, invece di ridurre il malessere, l’intervento aveva peggiorato la sua situazione. Dopo diversi anni, finalmente decide di eseguire una radiografia per vedere se era possibile trovare una qualche soluzione ai suoi problemi: la sorpresa è stata incredibile, all’interno del suo stomaco si trovavano un paio di forbici della lunghezza di 12 centimetri. Con grande stupore, il 38enne Alen Papac è venuto a conoscenza della causa dei suoi dolori lancinanti, e 2 anni fa si è dovuto sottoporre ad un altro intervento per estrarre l’oggetto. Oggi l’uomo vive a Mostar, in Bosnia Herzegovina, ed è felice di poter raccontare la sua storia, perché finalmente sta bene e gode di ottima salute.

Intervistato dal britannico Daily Star, il bosniaco ha confessato di aver sofferto dolori lancinanti allo stomaco per tutto questo tempo, e di aver avuto anche altri problemi di salute legati alle forbici che aveva dentro. Mai al mondo l’uomo avrebbe pensato una cosa del genere, e quando il radiologo gli rivelò la verità, non poteva che esserne incredulo. Se il dolore non fosse diventato insopportabile, forse non si sarebbe mai deciso a fare un’altra radiografia.

In tutto questo, l’ospedale che ha commesso l’errore e soprattutto i chirurghi, non hanno neanche provveduto a fare le scuse a quest’uomo che per poco non moriva. Per questo il bosniaco ha deciso di procedere alla denuncia e alla richiesta di un risarcimento danni che lo ripaghi di tutto quello che ha subito in questi lunghi anni. L’ospedale, nonostante l’errore sia stato commesso dai medici e quindi si tratta di un evidente caso di malasanità, ha rifiutato la proposta di risarcimento; Alen però non si arrende e vuole continuare la sua richiesta perché consapevole di essere nel giusto. L’ospedale ha il dovere di risarcire il paziente che ha subito danni durante un intervento eseguito nella sua struttura, e sicuramente prima o poi dovrà ammettere le sue colpe. Non è giusto che il paziente debba accollarsi danni di salute ulteriori, ed è suo diritto richiedere un risarcimento. 

 

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