Ecco alcune delle peggiori punizioni scolastiche inflitte agli studenti (2 / 2)

Alcuni studenti di una scuola del New Jersey hanno denunciato il proprio insegnante che li ha costretti a mangiare il cibo da terra dopo che uno di loro aveva versato accidentalmente dell’acqua sul pavimento nel tentativo di riempire la sua bottiglietta da un erogatore pubblico.

I genitori delle vittime hanno dunque esposto il loro disappunto ed hanno vinto la battaglia: gli insegnanti sono stati sospesi anche in questo caso. Ancora una volta la dimostrazione di quanto le maniere troppo dure non portano mai dei vantaggi.

Il metodo del terrore è qualcosa che appartiene al passato: il dialogo è invece l’arma migliore per vincere l’ignoranza e la maleducazione.

Un istituto scolastico di Washington invece ha fatto realizzare una sorta di confessionale del Grande Fratello. Ovviamente si tratta di qualcosa di meno divertente ma di una vera e propria cella di isolamento nella quale vengono reclusi gli studenti meno disciplinati per invitarli a riflettere sui loro errori.

E’ una buona idea oppure anche questa forma di punizione potrebbe turbare i già delicati equilibri psichici di alcuni ragazzi che andrebbero invece aiutati in modo decisamente più professionale?

Che dire invece di questa scuola giapponese di sole studentesse che umilia chi sbaglia in un modo che non merita descrizioni. L’immagine infatti racconta abbastanza bene quello che viene chiesto a queste giovani ragazze ed è davvero qualcosa di inaccettabile, che viola ogni diritto alla propria intimità.

Si tratta di un’idea perversa di qualche insegnante che probabilmente non aveva solo lo scopo di umiliare pubblicamente le studentesse ma di soddisfare qualche sfizio personale. Non credete anche voi?