Un tempo considerato un atto proibito che generava sensi di colpa, oggi il tradimento viene vissuto come un modo non solo per trasgredire, ma soprattutto con cui raggiungere la propria felicità e realizzazione. La cosa non stupisce affatto: una società come quella odierna, molto più individualista e focalizzata sulla soddisfazione personale, oltre ad aver sdoganato il tradimento tecnologico-digitale, ha altresì modificato il motivo per cui si tradisce.
Non a caso a cercare di dare una rappresentazione più approfondita del fenomeno è stato il sito specializzato in materia, conosciuto con il nome di Incontri Extraconiugali. Il sondaggio lanciato dal portale ha permesso non solo di appurare l’aumento dei tradimenti (+18%), ma anche che a tradire siano sempre più spesso le donne che non gli uomini.
Si è così scoperto che da atto vergognoso e contrario alla morale, anche lo stesso divorzio è oggi considerato uno strumento con il quale potersi liberare da una storia che non ha più modo di sopravvivere. Di conseguenza il tradimento viene visto come il primo passo per raggiungere quel benessere e quella serenità che il matrimonio non è più in grado di assicurare.
Soprattutto per le donne, mettere fine ad una relazione coniugale non è più un tabù o una colpa da dover scontare per tutta la vita. Nel tradimento l’appagamento sessuale non è più un fattore così determinante come lo è il desiderio di essere ascoltati, sentirsi compresi e amati. L’infedeltà diventa dunque una questione non solo di corpo, ma anche di mente. Concedersi una scappatella non rappresenta più lo scandalo di un tempo, ma una sorta di fuga da una vita ingabbiata e senza alcuna prospettiva. Ne consegue che l’insoddisfazione spinge a cercare qualcosa di meglio, specie quanto si ritiene di poter meritare di avere al proprio fianco una persona migliore.
Si spiega così perché nel 2018 sia stata proprio l’Italia ad aver registrato il più alto tasso di incremento delle infedeltà. La tendenza non è però confinata solo ed esclusivamente al nostro Paese. Anche nel resto dell’Europa si sta assistendo ad un intensificarsi del fenomeno, con conseguente riduzione del gap tra infedeltà maschile e femminile. Il tutto sarebbe da ricondurre ad un cambiamento epocale dei costumi, ma anche ad una maggior libertà ed indipendenza economica conquistata dal “gentil sesso”.