Vi sono anche delle figure professionali che hanno il compito di esaminare i cadaveri di alcuni animali. Si tratta in particolare di un’attività che mira al riconoscimento di alcuni animali deceduti e comprenderne le cause del decesso: un lavoro che per molte persone potrebbe essere davvero impossibile da svolgere.
Nonostante negli ultimi anni la situazione sia leggermente migliorata, esistono alcune zone del mondo in cui i bambini vengono ancora impiegati nelle fabbriche. È quello che accade, ad esempio, in Afganistan dove alcuni minori vengono ancora utilizzati per la produzione e la lavorazione di mattoni.
In questo caso, ovviamente non vi sono nemmeno le più basilari norme di protezione e sono tanti i bambini che ogni anno perdono la vita proprio all’interno di questi stabilimenti che purtroppo sostengono la labile economia del paese.
Esiste anche la figura professionale dell’imbalsamatore. Si tratta di un lavoro molto particolare che vede i diretti interessati alle prese con dei cadaveri e con il tentativo di prevenire o in qualche modo ritardare il naturale processo di decomposizione dei cadaveri.
Si tratta di un lavoro davvero molto sgradevole e che, se non eseguito in modo corretto e con un ben preciso protocollo, può addirittura risultare nocivo per il lavoratore.
Infine vogliamo ricordare alle persone che si lamentano sempre del loro lavoro che esistono anche delle valide alternative. Ad esempio si potrebbe sempre optare per diventare un addetto alle pulizie delle fogne indiane.
Si tratta di un lavoro attraverso il quale gli addetti studiano gli ingorghi presenti all’interno delle fogne utilizzando degli attrezzi spesso rudimentali nuotando, letteralmente, in un mare di pipì e feci.
A questo punto vien da dire: è meglio il vostro lavoro o uno di quelli appena elencati?
