Alcune persone hanno creato opere d’arte con la propria legnaia. Il risultato è suggestivo! (2 / 2)

In giro per i boschi potreste osservare un raro esempio di “pesce terrestre”. Anche in questo caso, ceppi di tronchi di albero molto grossi definiscono i lineamenti dell’animale: pinne, branchie, occhi e bocca. La pelle e le squame sono state invece riprodotte accatastando i ceppi uno sull’altro in senso opposto ai precedenti.

Guardate questo cinghiale. I suoi tratti sono definiti con cura ed attenzione nei dettagli. Anche in questo caso, notiamo un uso magistrale della materia prima e una scelta accurata nella combinazione di legni di tonalità e forma differenti. Per creare poi la pelle e il pelo che ricopre l’animale sono stati utilizzati dei rami secchi.

Si sarà divertito l’ideatore di quest’altro progetto: una grossa palla di legno. I ceppi di legno sono stati incastrati uno sull’altro per creare la sfera. Per ottenere questo effetto, senza tagliare e sprecare il legno, la persona che ha realizzato questo progetto, ha ben pensato di sfruttare i volumi del legno stesso. Alla base, infatti, ha riposto i legni dalla circonferenza maggiore mentre nella parte superiore ha incastrato i pezzi più piccoli. Questi ultimi sono stati posti negli spazi vuoti tra i tronchi più voluminosi presenti in tutta la sfera.

La fantasia non ha limiti. Il muro di legno di questa legnaia-labirinto cresce e si alza man mano che ci addentriamo dentro il percorso del labirinto. Le sue pareti dalla forma curva, quasi a formare una spirale o un vortice, sono state definite e delineate dalle pile di legno accatastate una sull’altra.