Alcune idee che renderanno più semplice la vita nei Paesi in via di sviluppo (2 / 2)

Nei paesi civilizzati ed in gran parte del mondo occidentale a bere l’acqua potabile in casa è una cosa del tutto scontata. Esistono però delle zone della terra cui l’acqua potabile è quasi un miraggio ed acquistare una bottiglietta d’acqua in un bar in giro per la città può costare anche parecchi soldi.

A Lima, in Perù, stanno installando dei cartelloni pubblicitari davvero insoliti e che permettono di trasformare l’umidità dell’aria in acqua potabile: si stima che un cartellone pubblicitario come questo riesca a produrre 100 l di acqua al giorno che può essere bevuta dai cittadini e dai turisti in giro per la città.

Il progetto nasce dalla collaborazione dei ricercatori della Facoltà di Ingegneria e tecnologia dell’Università del Perù e dalla Mayo Draft FCB.

Tra gli altri servizi, anche il gas metano non è di certo presente ancora nei vari paesi in via di sviluppo. Per dirla tutta non esistono nemmeno le cucine a gas alimentate dalle bombole ma si usa ancora la legna e delle braci rudimentali per preparare e cuocere le pietanze.

E’ possibile però riuscire a realizzare dei fornelli decisamente più utili ed igienici delle braci. Basterà ad esempio modificare delle lattine di alluminio come mostrato in figura per ottenere in modo geniale dei fornelli sui quali poggiare padelle e pentole.

Infine, merita di essere mostrata questa idea davvero geniale che permette a molte donne e mamme nei paesi in via di sviluppo di poter bere e dare da bere ai propri bambini mentre si trovano in viaggio. Grazie a questa particolare cannuccia infatti possono bere l’acqua di laghi e fiumi e pozzanghere, che viene preventivamente purificata da un filtro presente all’interno di questo dispositivo.