“Aiuto!” “Al Fuoco!”. Queste le grida disperate che i vigili del fuoco di Boise, capitale dell’Idaho (USA) hanno riportato di aver sentito, provenienti da un’abitazione avvolta dalle fiamme lo scorso venerdì 17 Aprile. Senza perdersi d’animo di fronte al divampare dell’incendio che stava divorando la struttura, gli eroici soccorritori si sono lanciati al suo interno, cercando di localizzare la provenienza di quelle richieste di aiuto. Ma una volta scoperta la fonte delle grida, gli uomini accorsi ad effettuare il salvataggio sono rimasti di sasso.
Davanti a loro non c’era alcuna persona in pericolo infatti, bensì due pappagalli che, ancora vivi, stavano disperatamente chiedendo aiuto. A parlare dell’intera vicenda è stato oggi il Daily Mirror, citando fonti provenienti dai quotidiani locali. Dopo qualche attimo di smarrimento e perplessità, la squadra di soccorso ha comunque svolto con incredibile diligenza il proprio mestiere, prendendo i due volatili e portandoli fuori dall’edificio in fiamme. Secondo quanto riporta il quotidiano britannico, i vigili del fuoco avrebbero persino provveduto a rilasciare ossigeno direttamente dalle maschere in direzione dei due animali, non potendo per ovvie ragioni applicare direttamente le mascherine sui loro becchi.
Sul momento non è stata trovata alcuna traccia invece dei proprietari di casa: il Daily Mirror riferisce infatti che al momento dello scoppio dell’incendio, gli unici due abitanti che si trovavano all’interno della struttura erano per l’appunto i pappagalli. Solo in un secondo momento infatti, i residenti sono stati avvisati della tragedia; ma pur nella disperazione per aver perso la propria casa, potranno comunque felicitarsi per il fatto che i due pappagalli, stando a quanto detto dai medici, sopravviveranno entrambi grazie al tempestivo soccorso prestato loro dai vigili del fuoco. Non sono invece ancora state chiarite invece le cause che hanno portato allo scoppio dell’incendio.