19enne non mangia da 5 anni. Una malattia rara le paralizza lo stomaco

Una ragazza inglese, Ayllah-Beau Foley, non mangia da 5 anni perché affetta da una rara malattia che le paralizza lo stomaco. La giovane si nutre con un sondino, e nonostante tutto è ottimista e spera un giorno di guarire

19enne non mangia da 5 anni. Una malattia rara le paralizza lo stomaco

Una ragazza inglese, di nome Ayllah-Beau Foley, è costretta da 5 anni a nutrirsi con un sondino perché affetta da una malattia rara, la gastroparesi. Questa malattia paralizza i muscoli dello stomaco, e impedisce alla 19enne di mangiare normalmente, obbligandola al sondino, che introduce nel suo organismo le sostanze necessarie per sopravvivere. Nonostante la terribile malattia, la ragazza guarda al futuro con serenità e ottimismo, e spera un giorno di guarire per condurre una vita normale.

La ragazza ha cominciato ad avere i primi sintomi cinque anni fa, al ritorno da un viaggio di istruzione in India, che aveva fatto con la scuola. Tutto è iniziato con un fortissimo mal di stomaco, e da lì hanno avuto seguito una serie di visite e controlli fino alla diagnosi fatta da uno specialista, che annunciava la terribile malattia: la gastroparesi. Ad  Ayllah-Beau Foley è crollato il mondo addosso, ed è sembrato che in quel momento la sua vita si fosse fermata. La ragazza, infatti, ha dovuto dire addio alle cene e ai pranzi fuori, ai divertimenti, alle feste con il fratello gemello Jordan, e a tutta una serie di cose che si fanno nella vita quotidiana di una ragazza che all’epoca aveva 14 anni. 

Adesso la sua vita è legata ad un sondino che la alimenta per 14 ore di seguito, e le trasferisce le sostanze necessarie per andare avanti tramite la vena giugulareIl sondino viene applicato durante la notte fino alla conclusione delle ore stabilite, e la ragazza deve necessariamente rimanere bloccata per tutto questo tempo. Ad assisterla in questo calvario vi è la madre, Christine, e naturalmente la famiglia che si prende cura della ragazza. Nonostante tutto, Ayllah-Beau Fole non vuole abbattersi. La sua speranza è di guarire un giorno da questa drammatica malattia, e di tornare a vivere tranquilla come le ragazze della sua età. La ragazza ha un carattere volitivo, ed è decisa a combattere per cercare di migliorare le sue condizioni di salute, e si aggrappa a qualsiasi speranza che possa alleviare le sue sofferenze. Può darsi che nel futuro delle scoperte scientifiche ci sia qualcosa che possa aiutarla veramente a guarire o, perlomeno, ad intervenire in maniera meno invasiva per permetterle di vivere meglio.

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